Mi sono accorta solo ieri che il Carnevale sta per finire.

Fintanto che i pargoli erano piccoli, c’era il rituale delle feste in maschera, della ricerca del vestito e della ricerca di coriandoli e stelle filanti.

Ora che sono cresciuti e che non chiedono più di travestirsi… il tempo passa e io non me ne accorgo…

Martedì grasso bussa alla porta e quest’anno in casa Profumodimamma non era ancora apparso nessun dolce tipico di questo periodo dell’anno. Così ieri mi sono messa a friggere. Non lo faccio quasi mai, ma quando inizio, potrei friggere la qualunque, perfino una scarpa, se me la mettessero sul piano della cucina!

Per  l’occasione ho preparato quelli che a Firenze si chiamano cenci, ma potreste chiamarli anche frappe oppure chiacchiere.

La ricetta che ho seguito è quella del pasticcere Luigi Biasetto, che Maria Grazia ha pubblicato pochi giorni fa. Mi era rimasta in mente la sua foto che, per quanto sia possibile per una foto, faceva davvero crock! Era ritratta una sfoglia sottile, di una leggerezza e una friabilità che volevo proprio provare.

E ora che l’ho provata, ve la consiglio caldamente!

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Cenci fritti croccanti

Porzioni

Ingredienti

• 320 g farina manitoba
• 65 g latte
• 3 g lievito chimico
• 1 uovo
• 30 g zucchero
• 4 g sale
• 15 g vino bianco ho usato Vin Santo toscano
• 30 g burro morbido
• 15 g liquore all'arancia ho usato Cointreau
• scorza di un'arancia bio grattugiata
• 1 l di olio di semi di arachidi

Porzioni Ingredienti 320 g farina manitoba 65 g latte 3 g lievito chimico 1 uovo 30 g zucchero 4 g sale 15 g vino bianco ho usato Vin Santo toscano 30 g burro morbido 15 g liquore all'arancia ho usato Cointreau scorza di un'arancia bio grattugiata 1 l di olio di semi di arachidi

Istruzioni

1. Nella ciotola dell'impastatrice o a mano, unite tutti gli ingredienti e impastate fino ad ottenere un panetto morbido e liscio. Eventualmente aggiungete un po' di latte se dovesse essere troppo asciutto.
2. Coprite con pellicola e lasciate riposare per un paio d'ore a temperatura ambiente oppure in forno spento ma con la lucina accesa.
3. Stendetene un pezzo alla volta, con il matterello o la sfogliatrice per la pasta fresca, in una sfoglia sottilissima.
4. Con una rotella dentata o liscia tagliate dei rettangoli di circa 5 cm per 10 cm. Io ho fatto anche un'incisione centrale nel senso della lunghezza.
5. In una pentola portare l'olio a 180° e immergete pochi cenci alla volta, facendo attenzione a non sovrapporli e a non bruciarli: devono rimanere dorati.
6. Sgocciolateli su carta gialla o carta assorbente e lasciateli freddare.
7. Spolverate con zucchero a velo e godetevi il crock!