Gennaio.
Il frutto del mese sono gli agrumi.
Pure al supermercato sotto casa, quest’anno si sono inventati la festa degli agrumi e hanno infilato tra i banchi della frutta un’Ape a tre ruote carica di cassette!!
E visto che oggi siamo il 27, il mitico gruppo di foodblogger dell’omonimo Club, festeggia gli agrumi a modo suo, con una doppia carrellata di ricette a base di arance, pomplemi, lime, limoni e kumquat.
Doppia perchè sulla pagina del Club del 27 non troverete solo una ricetta di marmellata agli agrumi, ma per ognuna di esse, anche un’idea per utilizzarla, in un modo più o meno insolito.
banner a cura di Mai
Ammetto che oggi su queste pagine il km 0 va a farsi benedire.
Ai 1000 km che hanno percorso queste profumatissime arance, che arrivano direttamente da Ribera, dove Saro, Emilio e Fabio le coltivano con amore, si devono aggiungere le altre migliaia di km che hanno percorso in volo i frutti della passione che ho usato.
Non sono tipicamente italiani, in effetti, ma ogni tanto si può fare uno sgarro. E la mia curiosità per questo abbinamento insolito mi ha convinto a fare un’eccezione.
MARMELLATA DI ARANCIA DOLCE E FRUTTO DELLA PASSIONE
per 3 vasetti da 250 g
1 limone e mezzo
2 arance dolci 400 g (ho usato le navel)
1 mela e mezzo 250 g (per me stark)
300 g di frutti della passione
500 g di zucchero
Tagliate a metà e spremete i limoni, poi versate il succo in una piccola ciotola, aggiungendo i semi e la polpa dallo spremiagrumi. Tritate le bucce di limone e aggiungetele alla ciotola insieme a circa 100 ml di acqua, sufficienti per coprire e mettete da parte.
Lavate le arance, scartate le estremità e mettete le arance in un tegame medio, coprite con acqua e portate a ebollizione. Coprite e cuocete a fuoco lento per 1 ora e mezzo, o fino a quando non sono morbide se forate con un piccolo coltello affilato.
Nel frattempo, sbucciate e private del torsolo le mele, tagliatele a pezzi medi e mettetele in una piccola casseruola con 5 cucchiai d’acqua. Cuocete a fuoco lento, parzialmente coperte, per 10-15 minuti, o fino a quando non diventano soffici, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo dell’acqua se necessario.
Mentre le mele cuociono, ricavate il succo dai frutti della passione: tagliate a metà i frutti e setacciate la polpa in una ciotola, massaggiando i semi con la parte posteriore di un cucchiaio nel setaccio per ottenere quanto più succo possibile.
Ricordatevi di raschiare il succo dal fondo del setaccio e buttate via i semi. Dovreste aver ottenuto circa 125 ml di succo di frutto della passione.
Scolate le arance dal tegame e conservate il liquido di cottura. Quando le arance sono abbastanza fredde da poter essere maneggiate, tagliate ogni quarto in fette da 3-5 mm, scartando eventuali semi. Trasferite le fette e il succo d’arancia in un tegame antiaderente, piuttosto largo.
Scolate il succo con i pezzi di limone in una brocca graduata ed eliminate i pezzetti di limone, i semi e gli altri scarti. Aggiungete il liquido di cottura delle arance per ottenere un totale di 370 ml, poi scartare il resto.
Versate il liquido nel tegame insieme allo zucchero e alle mele cotte e mescolate. Riscaldate la marmellata a fuoco basso, mescolando, per sciogliere lo zucchero. Aggiungete il succo del frutto della passione e portate la marmellata a ebollizione, quindi fate bollire la marmellata per circa un’ora e mezzo, o fino a quando non ha raggiunto il punto desiderato.
Lasciate riposare la marmellata per 15 minuti prima di trasferirla in vasetti sterilizzati caldi. Sigillate, poneteli a testa in giù e lasciate raffreddare.
Crostata (di Anna del Conte)
250 g di farina 00
100 g di zucchero a velo
scorza grattugiata di metà limone
150 g di burro a temperatura ambiente
1 uovo
1 tuorlo
Versate la farina in una ciotola (o nell’impastatrice), setacciate lo zucchero a velo e aggiungete anche la scorza grattugiata del limone. Tagliate il burro a tocchetti e intridetelo con le punte delle dita con farina e zucchero, fino ad ottenere delle briciole. Sbattete leggermente l’uovo ed il tuorlo ed aggiungetelo al composto. Inizialmente usate un tagliapasta per amalgamare le uovo, poi impastate a mano il minimo indispensabile per compattare il composto in un panetto. Formate un disco schiacciato, avvolgetelo nella pellicola e tenete in frigo per mezz’ora (o anche tutta la notte). Anna dice che preparando la frolla il giorno prima, il risultato sarà più bricioloso una volta cotto, ma tenetela un po’ a temperatura ambiente prima di iniziare a stenderla.
per il ripieno
100 g di mandorle spellate
1 mela golden
8 cucchiai rasi di marmellata di arance e frutto della passione
scorza grattugiata di metà limone
1 uovo piccolo sbattuto, per spennellare
Tritate in modo grossolano ed uniforme le mandorle del ripieno. Stendete due terzi della frolla a 4 mm di spessore e adagiatela in una tortiera, eliminando con il matterello la parte in eccesso che esce dai bordi. Distribuite le mandorle.
Grattugiate la mela, scartando buccia e torsolo, mescolatela con la marmellata e la scorza grattugiata del limone. Spandete il composto in modo uniforme sul letto di mandorle e poi spennellate il bordo della crostata con l’uovo sbattuto.
Con la frolla rimanente formate un reticolo oppure una decorazione a vostro piacere, spennellatela con il restante uovo sbattuto. Far riposare di nuovo la torta in frigo per 20 minuti. Riscaldate il forno a 200°C con una teglia all’interno, poi infornate la crostata appoggiandola sulla teglia e cuocetela per 35-40 minuti o fino a che diventa bella dorata.
Lasciatela raffreddare 20 minuti prima di sollevarla dalla tortiera, oppure lasciatela freddare completamente nello stampo se volete servirla fredda.
30 Comments
Deliziosa la tua crostata con tanti bei fiorellini, veramente carina. Complimenti e buon fine settimana.
27 Gennaio 2018 at 14:29Grazie Milena, buon fine settimana anche a te!
27 Gennaio 2018 at 14:34Adoro la foto dei frutti tagliati a metà, davvero ingegnosa.
27 Gennaio 2018 at 18:41In molti abbiamo rifatto questa crostata, ma fino ad ora non ho trovato due crostate che hanno utilizzato la stessa marmellata e questo vuol dire che ci sono almeno 10 ricette diverse dello stesso dolce… adoro questo club e questo mese abbiamo lavorato benissimo e la tua torta è stupenda, ecco, l’ho detto.
Kika, non ho ancora avuto tempo di fare un giro… ma immagino che domani mi rifarò gli occhi!! Un bacio
27 Gennaio 2018 at 21:29Carinissima tutta fiorita 🙂
27 Gennaio 2018 at 21:49Buona domenica
Grazie, buona fine domenica anche a te!
28 Gennaio 2018 at 20:02La versione con il frutto della passione, mi ha intrigata fin dall’inizio ma non riesco a trovarlo per cui ho dovuto rinunciare ma certamente deve essere una costa spettacolare. Sulla crostata non ho da dire granché perché tu ed io l’abbiamo provata e sappiamo quanto sia spettacolarmente buona. La tua è anche irresistibilmente bella, così come le tue foto.
28 Gennaio 2018 at 11:22Un forte abbraccio
Grazie Patty,
28 Gennaio 2018 at 20:09non è stato facile trovarli, questi frutti della passione un po’ raggrinziti (ma maturi)… Addolciscono la nota dell’arancia, ma in verità non si percepiscono tanto, anche perchè il succo non è moltissimo…
In ogni caso, la crostata è sparita in un battibaleno.
Ho fatto una marmellata diversa dalla tua ma la stessa Crostata. Come ho visto la foto della tua crostata me ne sono innamorata, con quei fiorellini e il tuo modello. Bravissima, davvero
28 Gennaio 2018 at 15:20Grazie cara Terry,
28 Gennaio 2018 at 20:06son curiosa di venire a vedere a che gusto l’hai fatta te!
Che belle foto e che bella crostata fiorita. Complimenti!
28 Gennaio 2018 at 16:31Grazie, ora vengo a vedere anche da te!!
28 Gennaio 2018 at 20:05La tua è proprio bella. Bravissima!
28 Gennaio 2018 at 18:18Grazie Katia!
28 Gennaio 2018 at 20:05Anche io avrei voluto preparare questa crostata e questa marmellata, però la mia allergia alle mandorle e non aver trovato i frutti della passione mi ha fatto cambiare rotta…comunque complimenti, è bellissima.. 🙂
29 Gennaio 2018 at 14:05Grazie, Antonella!
29 Gennaio 2018 at 14:11Ho dovuto tribolare un po’ anche io per trovare i frutti della passione, ma poi sono stata fortunata!
Adoro le crostate rettangolari, la tua carinissima con questi fiorellini, complimenti !!
31 Gennaio 2018 at 0:17Grazie mille! mi sono pure divertita a far spuntare quei fiorellini..
31 Gennaio 2018 at 8:24ma che meraviglia con tutti quei fiorellini!!! ottima interpretazione!
2 Febbraio 2018 at 16:52grazie Elena! mi sono divertita..
3 Febbraio 2018 at 15:23e’ troppo bella, ed il ripieno mi ispira tanto, bravissima! se non dovessi trovare il frutto della passione, con cosa mi consigli di sostituire quei 300 gr? grazieee ciao lorella
19 Ottobre 2018 at 11:53Lorella,
22 Ottobre 2018 at 19:26se non li trovi, puoi anche farla senza.. alla fine il succo che ne esce è molto poco… anche se lascia traccia del suo passaggio!
Oddio, quei fiorellini sono meravigliosi! Brava! E la marmellata agrumata mi ispira tantissimo! Vorrei chiederti: si ricavano circa 750 gr di marmellata, vero? 3 vasetti da 250. Per la crostata del tuo stampo quanta ne occorre? Grazie buonanotte ciao Melissa
23 Ottobre 2018 at 22:43Ciao Melissa! Ne basta un vasetto!
5 Novembre 2018 at 8:09Ciao cara, mia cugina prepara una crostata con una marmellata di mele, e tutta la famiglia l’ adora!!! Vorrei farle una sorpresa con la tua marmellata che mi sembra fantastica!!!! Spero tanto di trovare il frutto della passione che mi sembra di capire dia quel tocco in più 🙂
4 Novembre 2018 at 9:41Con tutta la marmellata che faccio dalla tua ricetta, posso fare una crostata più o meno di quali misure? Grazie ciao Gaia buona domenica!!!!
Buongiorno!
5 Novembre 2018 at 7:47Se segui le dosi indicate, riuscirai ad avere tre vasetti, che ti possono servire per tre crostate. Quella in foto è in teglia rettangolare di circa 30x15cm, che corrisponde ad una tonda di 24cm di diametro!
Ciao Gaia, fatta!!! Purtroppo non ho trovato il frutto della passione, pazienza! La marmellata è squisita! Grazie per la ricetta! L’ho fatta con le classiche strisce, la prossima volta la faccio fiorita . PS Quando avevo visto la ricetta, ti stavo per chiedere quanta marmellata occorre per lo stampo rettangolare, e poi ho letto ‘8 cucchiai’ Per fortuna il commento non è passato ☺️
5 Novembre 2018 at 17:43Oddio, no, il mio commento era passato, lo vedo adesso….. Vedo sempre tutto dopo Grazie ciao Melissa
5 Novembre 2018 at 19:28Ciao cara, la tua decorazione è elegante e troppo bella. Tra noi amiche stiamo organizzando una festa, e vogliamo fare 3 crostate con le misure quasi uguali alle tue. Lo stampo è unico, misura 31×33, ed è diviso in 3 parti, ha due divisori, e quindi vengono fuori 3 crostate lunghe e strette, dalle misure quasi uguali alla tua. Vorremmo fare 3 crostate con 3 tipi di marmellata (ognuna di noi sceglie una crostata, a me ispira un sacco la tua marmellata, grazie! ) e poi coprire o con strisce o con decorazioni varie. Vorremmo chiederti il tempo di cottura e la temperatura: variano rispetto allo stampo singolo? Grazieee ciao buona notte Alessandra, Nicole e Federica
22 Gennaio 2019 at 22:30Ciao ragazze,
24 Gennaio 2019 at 8:22la temperatura di cottura rimane sempre la stessa, ma se aumentate la dimensione della torta, dovrete prolungare un po’ i tempi di 5-10 minuti al massimo a seconda del forno. Se dovesse scurire troppo, potete coprirla con un foglio di alluminio negli ultimi 10 minuti.
grazie per essere passate!