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E un giorno normale diventa speciale

English version below

Il regalo più bello che posso fare ai legumini, è, la domenica, preparare i pancakes per colazione.
E’ successo solo una volta che, insonne, mi sono alzata alle 6 e ho approfittato della temperatura frescolina per accendere i fornelli e svegliarli con il profumino delle frittelline, in un giorno ‘normale’. E sono bastate loro per farlo diventare subito un giorno ‘speciale’…
I pancakes non sono altro che mini tortine cotte in padella. E infatti il loro nome non significa altro che questo: torte cotte in padella. Se guardate bene, l’impasto è proprio quello della classica torta da colazione. Ma il fatto che siano monoporzioni, soffici e spugnose, le rende molto appetitose ed è un divertimento per tutti farcirle con la più disparata varietà di cose.
Quando è la domenica dei pancakes, la tavola si imbandisce di tutto:
marmellata, confetture, crema al cioccolato, l’immancabile sciroppo d’acero (una volta, in sua assenza, il miele di acacia è stato un degno sostituto) e frutta fresca a pezzetti.
E il divertimento sta proprio nel provarli in tutti i modi, ognuno secondo i propri gusti!

Sunday Pancakes

La volta che mi sono decisa a fare anche le foto, oltre che i pancakes, eravamo in campagna e l’entusiasmo dell’evento, condiviso con il cuginetto dei legumini è stato enorme.
E come tutte le volte, c’è stato da fare prima, un’opera di contabilizzazione:
“Quanti ne hai fatti, mamma?”
“Quanti siamo? Allora, facciamo che noi ne prendiamo 5 per uno e quelli che avanzano li prendi te, ok?”
Si…. finisce sempre così!!

Sunday Pancakes

Pancakes e dadini di pesche
per 29 pancakes
(non uno di più ne uno di meno 🙂 )

250 g di farina tipo 1 semintegrale (o quella che preferite/avete in casa)
2 uova
40 g di zucchero
50 g di olio di arachidi
275 g di latte
1 pizzico di sale
8 g di lievito istantaneo per torte

Setacciate la farina con il lievito, aggiungete il sale e lo zucchero. Aggiungete le uova, il latte e l’olio.
Mescolate accuratamente con una frusta, in modo da ottenere un composto liscio. La consistenza deve essere morbida ma non liquida.
Lasciate riposare una decina di minuti, poi riscaldate bene una padella antiaderente. Ungetela leggermente con un filo di olio di arachidi, spandete l’olio con un pennello in silicone e versate un cucchiaio abbondante di impasto per ogni pancake. In cottura, sulla superficie di ogni tortina si formeranno le bolle di lievitazione, che la renderanno spugnosa. Dopo qualche minuto, girate il pancake e proseguite la cottura sull’altro lato per un paio di minuti.
Via via che sono pronti, impilate i pancake uno sull’altro, in un piatto, in modo che mantengano la loro umidità e serviteli in senso contrario, ribaltando ogni colonna.

Questa volta li ho serviti anche con un po’ di frutta fresca:
ho tagliato un paio di pesche a dadini e le ho fatte cuocere per 3-4 minuti a fiamma vivace, aggiungendo un po’ di acqua per mantenerle morbide, e in ultimo un cucchiaio di zucchero.

Sunday Pancakes

English version

The best gift I can give to my children is to prepare pancakes for our sunday morning breakfast.
It’s a big fun to enjoy that moment all together, and everyone has his/her pancakes with the topping he/she likes most, among the different jams, chocolate spread or fruit I put on the table.
And every time, before starting our breakfast, my little boy must exercise with some maths, counting the number of pancakes and trying to split them equally. Unfortunately, it’s always me that gets the minimum amount.

Pancakes with peach dice
(makes 29 pancakes no more no less)

250 g flour (I used an half whole-wheat flour)
2 eggs
40 g sugar
50 g peanut oil
275 g milk
1 pinch of salt
8 g baking powder

Sift flour and baking powder, add salt and sugar. Incorporate the eggs, milk and oil and mix well with a whisk until you get a smooth and soft (but not too much liquid) batter.
Set aside for ten minutes, then warm up a non stick pan. Lightly grease the pan with a bit of peanut oil, spread it evenly with a silicone brush and pour a full tablespoon of batter for each pancake.
While it cooks, a lot of bubbles will come up over the surface!
Wait 3-4 minutes, then flip each pancake over and let it cook the other side for a couple of minutes more.
As they are ready, stack the pancakes up. In this way they will preserve their softness.

The day I took the pics of our breakfast pancakes, I served them with some peach cubes:
I diced two peaches and cooked them on medium heat with some water, not to dry them too much. Last, I added a tablespoon of sugar and served the peaches warm along with their syrup.

Sunday Pancakes
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11 Comments

  • Reply Eleonora Gambon

    Pancake e waffle sono un classico per una colazione che si vuol rendere speciale!

    29 Luglio 2015 at 14:33
    • Reply gaia

      esattamente!!
      i waffles, purtroppo non li ho ancora mai fatti. Non posso dotare la cucina di un'altra caccavella!!
      😉

      3 Agosto 2015 at 7:28
  • Reply Claudette

    Peccato che la Pulce ancora non apprezzi la bellezza di una prima colazione lenta e ricca …
    anzi non apprezza proprio la prima colazione!
    Claudette

    29 Luglio 2015 at 19:37
    • Reply gaia

      Non disperare Claudette, vedrai tra qualche anno…. !!
      ;-*

      3 Agosto 2015 at 7:28
  • Reply Maria Romano

    Non vedo l'ora di provare questa colazione speciale.

    31 Luglio 2015 at 10:22
    • Reply gaia

      La domenica è l'ideale… per provarci!
      un bacio

      3 Agosto 2015 at 7:29
  • Reply Silvia

    Adoro la prima colazione e questi pancake sono così invitanti che li voglio provare già domani! Grazie
    Silvia

    31 Luglio 2015 at 16:43
    • Reply gaia

      Cara Silvia,
      fammi sapere come ti sei goduta la giornata, quando poi li rifarai!
      🙂

      3 Agosto 2015 at 7:30
  • Reply Silvia

    Ciao, mi sono permessa di indicare il tuo blog per un tag. Si tratta di una piccola intervista e spero di non sottrarti troppo tempo.
    Silvia
    https://lecannelle.wordpress.com/2015/08/06/tag-make-up-this-or-that/

    6 Agosto 2015 at 13:51
  • Reply António Jesus Batalha

    Ao passar pela net encontrei seu blog, estive a ver e ler alguma postagens
    é um bom blog, daqueles que gostamos de visitar, e ficar mais um pouco.
    Eu também tenho um blog, Peregrino E servo, se desejar fazer uma visita
    Ficarei radiante,mas se desejar seguir, saiba que sempre retribuo seguido
    também o seu blog. Deixo os meus cumprimentos e saudações.
    Sou António Batalha.

    3 Settembre 2015 at 13:35
  • Reply sallychef.com

    molto speciale questa "semplice" colazione 🙂 soffice e profumata che ti predispone ad affrontare la giornata con lo spirito giusto!!
    besos
    Sally

    5 Settembre 2015 at 15:53
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