Ci sono sempre, eh…
solo che l’arrivo della tanto sospirata primavera mi ha colto impreparata.
E il cambio dell’armadio pure.
Posso mica mettere nei cassetti le canottierine colorate o i costumi da mare?
E non posso mica far sparire tutte le magliette a maniche lunghe?
E i golf da lavare?
E quelli già lavati, dove li metto?
Quando si passa dall’inverno all’estate, c’è sempre la fregatura: le scatole sempre quelle sono, ma 3 golf prendono il posto di 10 T-shirt.. e va a finire che non so mai dove rimpiattarli per il letargo.
E così in casa ci sono più scatole a giro che se stessi in mezzo ad un trasloco..
Sono solo io o succede così anche a voi?
In compenso, la voglia di cose fresche sta ricomparendo e questa cosa non mi ha colto impreparata!
Dopo aver scoperto come è semplice fare la meringa italiana (ci si mette 10 minuti in tutto) e anche che rimanendo morbida anche in freezer, è un valido aiuto per preparare gelati senza l’uso della gelatiera… d’ora in poi i gelati me li faccio così.
Il primo esperimento è nato per caso ed è stato portato avanti ad occhio.
Avevo della meringa in congelatore (contento, zio? la ricetta è la tua) e della panna in frigo da smaltire.
Ho fatto due + due e ci ho aggiunto dei mirtilli (pure loro con dimora accanto alla meringa).
Fatto.
Certo, c’è da aspettare che il composto diventi gelato (nel senso di temperatura), ma poi il gelato è pronto!
Per una vaschetta di gelato alla panna variegato con mirtilli
200 gr di meringa italiana
300 gr di panna
4 cucchiai di mirtilli
per la meringa:
70 gr di albumi (circa 2)
28 gr di zucchero
– da mescolare a mano con una frusta per un minuto scarso
e
28 gr di acqua
112 gr di zucchero
– da mescolare in un pentolino e far raggiungere 121° (oppure, se non avete il termometro, spegnete quando si formano delle grandi bolle di aria)
A questo punto, versate il liquido bollente piano piano negli albumi e contemporaneamente mescolate a mano con una frusta fino ad esaurirlo.
Poi avviate il frullatore elettrico (o la planetaria con la frusta) e montate a neve fino a che non si ottiene la consistenza di un batuffolo e la spuma forma dei picchi se si ferma la frusta e la si alza.
Evitate di azionare il frullatore mentre versate il liquido bollente: rischiate di bruciarvi o, se usate la planetaria, di far cristallizzare gli schizzi lungo le pareti della ciotola!
A questo punto, montate la panna, unitela alla meringa (fredda) e alla fine aggiungete i mirtilli.
Versate in una vaschetta e scordatevela in freezer per almeno qualche ora.
Nel frattempo, potete togliervi la voglia ripulendo la ciotola!!
English version
If you don’t have an ice-cream maker, enjoy an homemade ice-cream using italian meringue!
Ice-cream with blueberry variegate
200 g italian meringue
300 g whipped cream
4 tablespoon blueberries
for the italian meringue:
step 1
2 egg whites
28 g caster sugar
mix and whisk by hand for less then a minute
step 2 – the syrup
28 g water
112 g caster sugar
mix in a little saucepan on medium heat until it reaches 121°C (if you don’t have a thermometer just wait until a hard boiling ball forms).
Then, pour carefully the syrup into the whites mixture while still whisking a bit by hand.
Switch an electric mixer on and whip until the foam gets shiny and double eight times in size!
Avoid to start the electric mixer when still pouring the syrup: you might get burnt and drops would get crystallized all over the bowl!
When the meringue is cold, add the whipped cream and the blueberries.
Put in the freezer for at least a couple of hours before serving.
That’s all. 😉
13 Comments
Ecco, questo lo farei al volo se non fossi a scuola 😉
6 Maggio 2013 at 10:31Beh, ho pensato la stessa cosa a vedere la tua torta.
6 Maggio 2013 at 20:38E ho rimediato stasera, non appena sbrigato le faccende di casa!!
Domani colazione con i fiocchi!!
😉
Come capisco il tuo problema del cambio armadi…ancora di più qs anno che c'è anche la mia terza bimba…
6 Maggio 2013 at 12:15Il tuo gelato è una splendida idea, da far assaggiare anche alla mia piccola! Varianti ai frutti di bosco? Cioccolato?
Beh, immagino che con 3 marmocchi il cambi dell'armadio sia un tormento.
6 Maggio 2013 at 20:40Anche perchè tocca alle mamme pensare agli armadi dei piccoli, vero?!?
Per le varianti, direi che ci si può sbizzarrire!
Certo che son contento! :)))
6 Maggio 2013 at 14:07E te non sai come sono contenta io di saperti passato di qua!
6 Maggio 2013 at 20:40😉
…tesoro, ma io passo sempre da te, anche se non sempre commento.. 😉
7 Maggio 2013 at 15:48Anche per me il cambio dell'armadio è molto faticoso, un gran casino!!! Complimenti per questo spettacolo di gelato, qui da me fa già caldo e io mi sarei leccata pure il bicchiere :))
6 Maggio 2013 at 14:23Si, in effetti, ci avevo pensato, ma poi ve ne sareste accorte tutte a guardare l'ultima foto!!
6 Maggio 2013 at 20:41😉
Cara Gaia, hai il dono di far sembrare tutto semplice (forse dipende anche dalle tue foto, sempre così luminose e "limpide"). Inserisco questo "gelato" nella lista dei desideri, ma rimando a giorni più caldi: qui piove, piove, piove e non c'è ancora necessità del cambio dell'armadio!
6 Maggio 2013 at 16:51Claudette
Ciao Claudette!
6 Maggio 2013 at 20:42in bocca al lupo per un po' di sole!
ps. come va l'orto?
Le piantine sono state spazzate via da un temporale particolarmente violento a fine aprile, ma mia suocera non demorde: ha ripiantato tutto….
7 Maggio 2013 at 17:21Io con mio figlio ho piantato i semi di zucca nel cotone: dovresti vedere che meraviglia!
Adesso però bisogna trovare posto nell'orto a tutte queste future zucche…
Claudette
Io lo vorrei tutte le sere un gelato così!!
7 Maggio 2013 at 12:13