Si, cambio registro (almeno per oggi)…
Più di una persona mi ha fatto notare che qui, ultimamente, non si parla, e scrive, e fotografa, altro che non sia: dolce.
E’ la conferma che sono golosa… un pochino.
Quindi oggi, per la gioia di chi preferisce il salato, vi propongo una bella focaccia ripiena.
Se vi dico che:
– bisogna accendere il forno
– il forno l’accendo solo il fine settimana
– in un mese l’ho fatta due volte
– in un mese ci sono 4 fine settimana
allora, posso concludere questo strampalato sillogismo (Aristotele si starà rigirando nella tomba) asserendo che in un mese l’ho fatta la metà delle volte che accendo il forno.
Insomma, tutto ‘sto giro di parole per dire che merita (me lo ha svelato pure chi di solito i porri non li adora troppo)…
L’ho trovata da Katia, e l’ho rifatta tutte e due le volte senza cambiare nemmeno una virgola (strano, eh?).
Ecco qui come si fa una Focaccia ripiena di porri ed olive nere (ripreso direttamente da QUI):
Per l’impasto:
– 250 gr farina (di cui 180gr 0 e 70 gr semola)
– 3 grammi lievito secco (oppure 12 gr di lievito di birra fresco)
– ½ cucchiaino zucchero
– 150 ml acqua circa
– 2 cucchiai di olio
– 1/2 cucchiaino di sale
Amalgamata grossolanamente la farina, si aggiunge l’olio in cui avrete precedentemente sciolto il sale.
Mescolare con le mani e spostate l’impasto su un piano infarinato di semola ed impastate per alcuni minuti. L’impasto dovra’ risultare liscio, omogeneo e morbido.
Rimettere tutto nel recipiente, coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore).
Per il ripieno:
– 4 porri (io ne ho usati 2 grandi)
– 1 patata medio-piccola
– 25 olive nere gustose (io ho usato le kalamata)
– olio evo
– 2 cucchiai di parmigiano grattuggiato
– timo, rosmarino, sale e pepe
– sale grosso o di Maldon
Scaldare 2 cucchiai di olio in una padella e rosolare dolcemente porri e patata a fettine, unire le erbe. Coprire e cuocere per circa 5 minuti, aggiungere infine le olive denocciolate, sale e pepe. Le verdure devono cuocere appena e dovranno essere fredde e senza liquidi quando le stenderete sulla pasta.
Lievitata la pasta dividerla in due parti e con un mattarello, su un piano infarinato di semola, stendere due dischi di circa 30 cm e piuttosto sottili, spessi poco meno di 1/2 cm.
Stendere uno dei dischi su una teglia coperta di carta da forno, versarvi il composto e livellare, coprire con l’altro disco e sigillarne i bordi pizzicandoli.
Spennellare con olio, spolverare con sale grosso ed infornare a 200C per circa 20 minuti o fino a doratura (a me è servita una mezz’oretta).
10 Comments
Anche io ho quello che gli americani chiamano sweet tooth ma un pezzo di focaccia con i porri la prendo piu’ che volentieri 🙂
28 Febbraio 2012 at 7:32Adoro i dolci ed i lievitati….e quando hanno questo aspetto…divento il solito…classico…morto di fame di sempre! 😛 ahahahahah
28 Febbraio 2012 at 7:57Mi pare una combinazione buonerrima! Slurp (io non mi tiro indietro né col dolce né col salato!)
28 Febbraio 2012 at 8:35Io faccio parte di chi preferisce il salato, per cui mi rubo volentieri una fettina di questa invitantissima focaccia!
28 Febbraio 2012 at 8:35Ma come e’ bellaaaa! Grazie Gaia, sei carinissima nel riproporla e son super contenta che ti sia piaciuta… 😉
28 Febbraio 2012 at 9:05Baci e buona settimana.
buonissima questa torta salata/pizza ripiena
io adoro tutto, dolce salato e mezzano, ma porri e patate è un ottimo accostamento (che è anche il mio, oggi 🙂 )
sulle tue foto sempre più belle non parlo
28 Febbraio 2012 at 9:58Buonissima! Un po’ come il nostro calzone con gli sponsali…Bacioni Gaietta!
28 Febbraio 2012 at 10:41Anch’io sono per il salato, in questo momento potrei uccidere per averne un pezzetto! Oggi vado a comprare i porri, sarà sicuramente slurposissima anche senza quel cicìn di formaggio ^_^
28 Febbraio 2012 at 10:58@araba
gli ho dato l’ultimo morso prima, scusa mi ero dimenticata di te!!
😀
@gambetto
macche’ morto di fame!! questo è salato, cmq!
un abbraccio
@povna
a pensarci bene, mi che ne nemmeno io mi tiro indietro… 🙂
@tery
sono contenta, che ti sia piaciuta!
@katia
grazie a te per averla fatta così buona e bella da non lasciarmi via di scampo!
@gaia
si, ho visto la tua bella versione colorata di oggi!
grazie per il non dir niente sulle foto. Quella mattina c’era parecchia luce!
@Angela
lo sai che la farina di semola che ho usato era la tua!??!!
@azabel
28 Febbraio 2012 at 20:31si, sono sicura che riuscirà bene, pure nella tua versione vegan!
😉
sfiziosissimo!!!!!!!!!!
2 Marzo 2012 at 16:15