Non mi piacciono le feste comandate, e quindi, nemmeno la prossima festa (che più commerciale non ce n’è) che si avvicina…
E infatti, questi cioccolatini li ho fatti qualche settimana fa e non sono arrivati alla festa in agguato, ovviamente!
Sono stati i miei primi cioccolatini in assoluto! Dopo aver seguito il corso del Nanni, avevo trovato la scusa che non avendo gli stampi adatti non mi ero ancora messa a rifarli.
Poi, il Nanni in persona, gentilissimo, me li ha procurati e non ho più potuto inventare scuse..
In realtà avevo il timore di non riuscire a temperare il cioccolato, di metterci una vita, di dover scombussolare casa per poterli fare…
Ma dopo essere andata a ripetizione (come a scuola) mi sono finalmente decisa e questo che vedete ne è il risultato.
L’idea era di provare a fare i cioccolatini alla crema di nocciola.
Ho deciso di farli un sabato mattina, con calma. Ho tolto il cestone sotto il piano di marmo della cucina, in modo da riuscire a raccogliere il cioccolato da temperare senza sporcare troppo altro, ho aperto la dispensa, ma di crema alla nocciola spalmabile, neanche l’ombra.
Primo scompenso: ” Chi l’ha finita?”
Secondo scompenso: “E ora?!?!?!?!”
Mica potevo scendere al negozio sotto casa e comprarla, vero?
Mi sono messa a farla da me.
Ho inaugurato la coppia pestello e mortaio appena comprata, e mi sono accinta a pestare le nocciole, che sono rimaste un po’ granulose.
Diciamo che alla fine ho desistito a riprodurre in 2 balletti la crema e mi sono rassegnata a farcire i cioccolatini come se fossero dei baci (quelli che per la festa commerciale che si sta avvicinando raggiungono il maggior picco di vendita di tutto l’anno!!).
Il risultato, alla fine, è stato mooolto migliore di quello che avrei sperato… e quindi, se volete provare a farli, e non avete idea di come fare, trovate qui di seguito come ho fatto io:
Per il cioccolatino:
300 gr di cioccolato fondente (ne rimarrà, ma, come insegna il Nanni, del cioccolato non si butta via niente, come il maiale, 🙂 e lo potremo riutilizzare, ritemprandolo, per i prossimi cioccolatini o più semplicemente per una torta o una crema)
Per il ripieno (usate metà dose, perchè non avevo considerato che nei cioccolatini c’era anche la nocciola intera, che occupa un bel po’ di spazio):
50 gr di nocciole di buona qualità tritate con il mortaio
30 gr di cioccolata gianduia
30 gr di cioccolato bianco
40 ml di panna
21 nocciole intere (una per ogni cioccolatino.. il numero dipende dallo stampo)
Si tritano i due cioccolati e si mettono in una ciotola.
Si porta ad ebollizione la panna e poi la si versa nel cioccolato mescolando fino a che i cioccolati sono sciolti e si ha una crema fluida.
Si aggiungono le nocciole tritate.
Per il procedimento:
Si deve sciogliere il cioccolato fondente e temperarlo. Per il temperaggio del cioccolato seguite le indicazioni del Nanni: QUI. Sono precise e dettagliatissime.
Si devono riempire con il cioccolato tutte le sagome dei cioccolatini del vostro stampo. Importante, poi, è battere lo stampo con forza sul piano, in modo da far uscire le eventuali bolle d’aria.
Si capovolge lo stampo per far uscire il cioccolato fuso in eccesso (e questa è la parte scenografica che adoro di più), poi si pulisce lo stampo con una spatola per togliere il cioccolato in eccesso e si appoggia lo stampo rovesciato su un foglio di carta forno. Dopo 5 minuti si mette in frigo, con la carta forno in alto, sempre coperto in modo da non fargli prender umidità.
In attesa che si raffreddi, si prepara il ripieno, come sopra.
Trascorso il tempo, si tira fuori lo stampo dal frigo, si mette una nocciola in ogni cioccolatino e non appena il ripieno si è un po’ raffreddato (in caso contrario si rischierebbe di far sciogliere il rivestimento del cioccolatino), con una sac-a-poche si riempie il cioccolatino, lasciando libero un po’ di spazio prima del bordo (un paio di mm).
Edit: Mi raccomando di usare una bocchetta abbastanza grande della sac-a-poche, altrimenti rischiate (come ho fatto io) di imprecare un po’ per via che i pezzetti di nocciola bloccano l’uscita…
Si lascia di nuovo raffreddare (eventualmente rimettendo in frigorifero coperto di carta forno).
Nel frattempo si procede a temperare il cioccolato rimasto, per poter poi chiudere i cioccolatini.
Quando il cioccolato è in tempera, si cola in piccole quantità su ogni cioccolatino, sbattendo nuovamente lo stampo per far salire eventuali bollicine d’aria.
Con la spatola pulita si elimina il cioccolato in eccesso e si aspetta che si raffreddi.
Dopo circa un quarto d’ora si puo’ smodellare lo stampo. Con un colpo deciso si batte sul piano e se tutto è andato bene, i cioccolatini si staccheranno da soli!!
Se ne dovessero rimanere alcuni attaccati, basta rimettere lo stampo in frigo, coperto con carta forno, e aspettare un altri 10 minuti.
Sembra lungo, ma se si riescono a rispettare i tempi, in un’oretta libera si ottiene un’ottima scatola di cioccolatini da regalare (o degustare piano piano in compagnia!)
Alla fine, ne sono rimasta molto soddisfatta, per essere la prima volta, anche se la parte inferiore dei cioccolatini non era perfetta e qualcuno aveva un po’ di striature opache, ma nessuno di quelli che li hanno divorati se ne è nemmeno accorto!! 😉
22 Comments
come si fa a resistere , belli la formina!
4 Febbraio 2011 at 7:24O Gaiuccia!
Ma son perfettiiiiiiiii ! !
Se poi penso che ti sei messa lì a 'creare' la crema di noociole mi parte una ola dal basso ventre 😀
Mimì-belli-belli-belli
4 Febbraio 2011 at 7:34Ciao Gaia, che lavoro splendido!!!!!!!
4 Febbraio 2011 at 10:07Sono perfetti!!!!!
Poi con la crema di nocciole…. meno male che non mi hai li, potrei fartene sparire un bel po'! 🙂
Ma sono bellissimissimi! Complimenti a te e al maestro 🙂
Veramente perfetti!
Un giorno mi piacerebbe fare un corso per imparare… chissà!
A presto
4 Febbraio 2011 at 11:18J.
Sai che quello stampo che ti ho procurato mi piace da morire??
La tua versione della ganache è favolosa, molto più buona e più sana della mia con la crema spalmabile!
Ehm… e da chi saresti andata a prendere ripetizioni??
Complimentoni per la variazione e per il risultato!
Grazie di cuore per i link!!!!!
P.S.: a quando il raduno per l'uovo di Pasqua? ;-)))
4 Febbraio 2011 at 11:22I miei primi cioccolatini in assoluto erano una roba che non si poteva vedere… Insomma, un bel troiaio come si dice dalle nostre parti! 😉
4 Febbraio 2011 at 11:25I tuoi sono a dir poco perfetti…
bellissimi gaia!
mi sembra un'ottima idea di fare i baci, eliminando la nutella.
bravissima!
4 Febbraio 2011 at 11:46omg, I love that shape of these pralines! looks incredibly delicious and uncanny
4 Febbraio 2011 at 12:00Stampi deliziosi e cioccolatini da urlo! Complimenti!!!
4 Febbraio 2011 at 12:46simpatici e curiosi, ma anche professionali e complimenti per la foto.
4 Febbraio 2011 at 12:53è stato un piacere leggere questo tuo post… sei stata veramente bravissima… non ti sei persa d'animo e sei riuscita nel tuo intento: fare dei cioccolatini, che non sono proprio la cosa più semplice da fare… ancora complimenti… se ti va passa a trovarmi, io mi inserisco tra i lettori fissi in modo da non perdermi niente del tuo blog… baci baci
4 Febbraio 2011 at 13:22torno sul luogo del delitto, per aggiungere alcune cose:
1) quegli stampi mi piacciono tantissimo
2) A voce bassa…mi piace di più questa versione che quella originale…
dice che il nanni mi picchia?
3)ti sono venuti perfetti!
4 Febbraio 2011 at 13:50Bellissimi, e il temperaggio e' funzionato, sono perfetti.
Il disegno e' bellissimo, semplice ma molto elegante.
4 Febbraio 2011 at 14:02@Gaia celiaca: ti ho sentita sai!!
Mmmh… mi sa che sarà meglio che modifichi la ricetta sulla brochure… ;-DDD
P.S.:Dai che anche i tuoi stampini sono fichissimi!!!!
4 Febbraio 2011 at 15:01*_*
4 Febbraio 2011 at 16:37che belliiii!!!
con un maestro così non potevi sbagliare, però li hai fatta da sola e sono meravigliosi, non si possonon non fare i complimenti.. e sinceramente il post è molto ben spiegato! ^_^
@MAry
vero che questo stampo è bello bello?
L'ha scelto il Nanni, ma l'avrei scelto a occhi chiusi anche io!
@Mimì
mi fai schiantaer con la ola dal basso ventre…
Stavolta non sono riuscita a mandarteli per farteli assaggiare.. Mi perdoni??
@Tery
purtroppo sono finiti troppo in fretta.. ormai un paio di settimane fa! grazie e baci!
@Jasmine
Grazie di cuore! mi hanno dato una gran soddisfazione!
Se ti capita il Nanni vicino, non lasciartelo scappare!
@Nanni
Eh eh eh lo stampo è veramente bellino. L'avrei scelto pure io!
Per le ripetizioni, se vuoi ti do il numero di tel del prof!
😉
Ps. Io sono pronta. La cucina pure. Ormai sa cosa vuol dire scioccolatare!
@Carolina
Grazie, ma un po' è anche merito dello stampo, devo dire! 🙂
@LaGaia
ho solo un po' imprecato per far passare la ganasc dalla saccaposc, perchè avevo usato un beccuccio troppo stretto e mi si incagliavano i pezzetti di nocciola.. ora chemi ci fai pensare, mi sa che mi sono dimenticata di scriverlo nel post.. ora aggiungo!
@Paula
Thank you!! Yes, they're delicious and I was really proud as I made made them for the first time, after a class of pralines and chocolate!
@Stefania
grazieeeeeeeeeeeeee!!
@Andrea
ma grazie davvero, di tutti sti complimenti… accidenti…
Benvenuto!
@littledesserts
grazie mille e ben arrivata!
@LAGaia
1) anche a me!!
2) shhhh, mi sa che ti ha sentitooooo….
:-DD
@Laura
Grazie, si è funzionato, a parte qualche striatura in qualcuno.. Anche a me piace molto la forma!!
@Nanni
si, ma voglio il copirait!!! ahahahah
@Erica
4 Febbraio 2011 at 17:45grazie mille. E' vero, il maestro e le ripetizioni sono stati fondamentali!!
Un'oretta sola per queste opere d'arte?? quasi quasi…
4 Febbraio 2011 at 18:53Ma che belli!!!
4 Febbraio 2011 at 21:13E che bello lo stampo!!!
Lo voglio Lo voglio!!!!
:))
Con quelle belle bande morbide che si intrecciano sono così eleganti.
Mi complimento davvero per la tua prima "volta" cioccolatosa.
'notte cara
4 Febbraio 2011 at 22:55@Cinzia
Si, se ti organizzi bene in un'oretta più o meno (più più che meno :-D) ce la fai. E mi raccomando, bocchetta larga della sac a poche! oppure nocciole tritate fini…
@LoZio
Senti il nanni….!
@Letiziando
5 Febbraio 2011 at 8:37E' vero, sono lineari ed elegnati. E buoni!
grazie!!
slurp, slurp: non c'è una miglior risposta a baci baci.
7 Febbraio 2011 at 18:30baci baci
accidenti… e questi sarebbero i tuoi primi cioccolatini!?? alla faccia… e allora mi domando come verranno gli altri!
sono una meraviglia.
14 Febbraio 2011 at 14:31