Di come usare la pasta madre che avanza, invece di buttarla via, forse ne ho già parlato o forse no… ma sicuramente ne hanno scritto molte altre (ricordo il pasto nudo e pappa-reale, giusto per citarne due a mente)..
Dopo l’esperimento fatto l’altro giorno, quasi per caso, però, non potevo non raccontarvi anche la mia, di versioni!
Qui la novità è il metodo di cottura che ho usato!
Ultimamente (causa malattia e forzata permanenza tra le 4 mura domestiche) mi è capitato di rinfrescare la pasta madre anche un giorno sì e uno no.
Della serie, che se non pensavo a come usarla, avrei dovuto buttarne via un sacco, e a malincuore..
Così, ho voluto provare a non cuocerla nella solita padella antiaderente, come faccio quando voglio trasformarla in una simil piadina-pane arabo.
… E l’ho cotta in un pentolino di coccio (vedi foto ;-))!
Il pentolino l’ho messo sul fuoco ad assorbire un bel po’ di calore.
Nel frattempo ho steso con le mani la pasta madre (che non era per niente acida) e ci ho affondato un po’ i polpastrelli, come fosse una schiacciata..
ho buttato un giro d’olio nel pentolino, vi ho appoggiato la schiacciata ed ho coperto con un coperchio, per l’appunto.
In cottura, ho abbassato il fuoco, per non far bruciare il tutto.
Dopo cinque minuti, ho girato la schiacciatina e l’ho cotta anche dall’altra parte!
Alla fine, ci ho messo sopra un po’ di olio a crudo e sale.
E’ venuta una meraviglia. Cotta a punto giusto, bella gonfietta, e soprattutto morbida e per niente secca (penso proprio per merito del vapore che ha fatto in cottura, che grazie al coperchio, è rimasto nel pentolino).
Io mi ci sono divorata gli ultimi pomodorini.
Vi consiglio davvero di provarci! Poi, mi fate sapere?
12 Comments
Buongiorno Gaia, io alle volte ho cotto la pasta da pizza nella padella ed era buona, ma nel coccio non ci avevo ancora pensato…
15 Ottobre 2010 at 6:42Grazie per l'idea 🙂
Buon fine settimana!
tegame con fondo spesso in acciaio della famosa marca americana al posto del coccio che non ho? eh, che dici, può andare? E' solo e soltanto pasta madre? niente aggiunta di farina? ma sai che in tutti questi anni non ci ho mai provato…credo sia arrivato il momento…quella schiacciatina ha un aspetto così invitante!
15 Ottobre 2010 at 7:04P.S. guarita dall'influenza?
Baci Sandra
Ciao Gaia, ma sai che queste ricettine capitano come si suol dire "a fagiuolo"???
15 Ottobre 2010 at 7:27Ho fatto la pasta madre da un mesetto, al momento sono al secondo esperimento attivo (crackers e grissini), ma ero proprio alla ricerca di ricettine semplici per non sprecarla, e queste sono proprio perfette!!!! Grazieeeeeee!!!
Quindi se ho capito bene hai cotto questa bella focaccia sul fuoco.. bene bene mi sa che sperimenterò al più presto anch'io, mi hai fatto venire fame solo a leggere tutti i passaggi.. ti dirò presto.. bacio
15 Ottobre 2010 at 8:51Gaia, ma io ci provo subito!!!!
Ti dirò, anche in diretta!!!
😉
15 Ottobre 2010 at 8:53Ma che bella!! io non ho mai intrapreso l'avventura pasta madre proprio perchè non credo che riuscirei a star dietro a tutto, ma quasi quasi….. ciao!
15 Ottobre 2010 at 8:59Ma quanto mi piace questa ideuzza, grazie!
15 Ottobre 2010 at 13:39OK. Detto, Fatto!
Facile facile e buona buona.
Unica differenza, ho cotto nel testo e non nel coccio. ('unnl'avevo!!)
15 Ottobre 2010 at 19:02:))))
Ieri sera, prendendo spunto da te ho preso la mia pasta madre, l'ho schiacciata un po' e cotta sul testo delle piadine…. che buona!!!!! Non riuscivo a smettere di mangiarla!!
16 Ottobre 2010 at 10:10Originale questa ricetta… peccato che la pasta madre non l'abbia mai fatta e al solo pensiero mi tremano le ginocchia…dev'essere così difficile! Ma tu vedo che invece sei bravissima! Complimenti! Un abbraccio. alla prossima!
16 Ottobre 2010 at 15:35la provero' di certo questa maniera di riutilizzare gli avanzi di pm!
16 Ottobre 2010 at 16:38grazie!
Ma che idea strepitosa!!!
17 Ottobre 2010 at 9:13Corro a rinfrescare e…a provare.
Buona domenica.