La mia scorta di panini per la colazione era finita (questi sono durati meno del previsto), così stavo pensando già da come rifarli.
Proprio qualche giorno fa, dopo il clamore avuto quando il film su Julia Child uscì, mi sono ritrovata a parlarne con un’amica. Quel giorno stesso mi sono imbattuta di nuovo nella rivisitazione della sua ricetta di queste nuvole di brioche, che avevo letto tempo fa da Tina e che avevo messo in qualche cassetto della testa, per poi dimenticarmene!?!
Quando ho rivisto le sue foto, e soprattutto quella dove si vede la nuvola dell’interno… non ho saputo resistere e mi sono messa ll’opera!
Insomma, è stato per un intreccio di coincidenze che le ho fatte e credo proprio che la prossima volta non dovrò aspettare una coincidenza… la scorta di panini/brioche per colazione che pensavo di fare non si è molto rimpinguita.. ce ne siamo fatte fuori diverse, sabato a colazione, ancora calducce di forno!
La ricetta la riporto integralemente, come l’ho trovata da Tina. Io l’ho seguita alla lettera, e come lei l’ho tenuta in frigo la notte, così ho potuto infornare la mattina (del sabato/domenica, ovviamente!). Tra l’altro penso che l’impasto migliori.
La tecnica prevede di fare un primo impasto detto eponge (che davvero sembra una spunga), su cui poi vanno aggiunti tutti gli altri ingreddienti. La lavorazione richiede un’oretta (senza contare i riposi) mane vale la pena, eccome!
Éponge
85gr di latte intero tiepido
20gr di lievito di birra fresco o una bustina di lievito disidratato (18gr lievito di birra)
1 uovo
360gr farina 0
In una ciotola versare il latte tiepido e farvi sciogliere il lievito, unirvi l’uovo e mescolare. Aggiungere 180gr di farina e impastare per 4 o 5 minuti. Fare cadere a pioggia sull’impasto i rimanenti 180gr di farina fino a ricoprirlo tutto, e lasciarlo lievitare per 30, 40 minuti, (io 40).
Impasto
Éponge
70gr di zucchero (se la si vuole più zuccherata si possono raggiungere i 100gr, io ne ho messi 100)
Mezzo cucchiaino di sale (io 5 gr)
4 uova sbattute
200gr farina 0 (180gr da aggiungere, 20gr da conservare in caso di necessità)
170gr di burro a temperatura ambiente.
Versare lo zucchero, il sale, le uova sbattute e 180gr di farina sull’éponge. Mettere nell’impastatrice o nella macchina del pane ed impastare per almeno 20/25 minuti (io Ken, 25 minuti, frusta a k). Nel caso in cui l’impasto non si dovesse staccare dalle pareti completamente aggiungere poco alla volta i restanti 20gr di farina supplementare ( io non li ho utilizzati), il vostro impasto dovrà essere incordato.
A questo punto unire il burro morbido facendolo assorbire gradualmente; non aggiungerne altro fino a quando quello precedente non sarà stato assorbito completamente (io non avevo letto bene e l’ho aggiunto tutto in una volta, la prossima volta starò più attenta e seguirò le indicazioni. Ho fatto andare l’impastatrice per circa 20 minuti. Ho sostituito la frusta a K col gancio). Impastare fino a completo incordamento. Dovrete ottenere un impasto liscio, lucido ed elastico,
Imburrate o oliate una grande ciotola e adagiatevi l’impasto.
A questo punto due sono le strade da seguire:
1) O fare lievitare a temperatura ambiente per 2 h, 2h e 30 nella ciotola coperta e riparata da correnti d’aria: bisogna che l’impasto raddoppi di volume, non di più;
2) O fare lievitare nella parte meno fredda del frigo per un periodo di tempo che va da 4 a 6 ore, massimo tutta la notte. (E’ la tecnica che ho scelto, dopo 8 h e 30 l’impasto era pienamente maturato, sulla superficie iniziavano a presentarsi delle bolle, penso sia meglio non andare assolutamente oltre).
Se scegliete la prima strada, avvenuta la lievitazione formate a vostro piacere; nel caso della seconda, invece, dopo aver tirato l’impasto fuori dal frigo lasciarlo a temperatura ambiente per un’ ora e poi formare. (Per queste briochine ho diviso l’impasto in 13 pezzi di circa 80, 85 gr e poi formato).
Io invece ho ridotto la pezzatura a 50 grammi, ma le briochine vengono ENORMI!!
Spennellare le briochine con una miscela di acqua (io latte) e tuorlo d’uovo e poi lasciare lievitare fino al raddoppio, un’ora circa. Sistemare nelle teglie distanziandole il più possibile, crescono molto in cottura, rischiate che si “bacino”:)
Infornare ad una temperatura di 180°C, forno preriscaldato, statico sopra e sotto.
Il tempo di cottura varierà in base alla pezzatura e alla forma data. Per queste briochine c’è voluto da un quarto d’ora a 20 minuti, ma il mio forno è molto potente. Devono risultare colorite.
Nel caso in cui si dovessero scurire troppo coprirle di carta stagnola.
Mi permetto di aggiungere una annotazione importante, già citata da Tina: tenetele davvero PARECCHIO distanziate sulla teglia, perchè cuocendo gonfiano tantissimo, annuvolandosi!
Date un’occhiata qua sotto!!! 🙂
25 Comments
queste brioscine mi fanno venire una gran voglia… di provarne la versione senza glutine!!
17 Gennaio 2010 at 9:40sono proprio belle, e tu, manco a dirlo, brava
fantastiche queste brioche con tanta di sofficità , mi copio la ricetta …grazie!
17 Gennaio 2010 at 10:16Le avevo viste da Tina e ho detto….devo farle….ora le rivedo meravigliose da te…e mi sa che presto saranno sfornate anche dal mio forno…troppo belle, devono essere anche troppo buone!!!! Grazie! un bacione. Paola
17 Gennaio 2010 at 10:20Ma sono uno splendore!!! Complimenti davvero…immagino il profumino che avevi per casa la mattina quando le hai sfornate….mmmmmh…ora le segno!!
17 Gennaio 2010 at 10:25Che bonta’… Adoro le brioche, il look e’ fantastico, sono sicura che siano anche deliziose.
17 Gennaio 2010 at 11:12Quanta luce… in questi panini dolci. Mi prendo la ricetta, bravissima. Clementina
17 Gennaio 2010 at 12:23davvero splendide!! complimenti!
17 Gennaio 2010 at 14:55Devono essere davvero deliziose, e hanno l’aspetto di essere assolutamente morbidissime! Mi segno la ricetta e provo a farla al più presto, per dedicarmi una colazione davvero coccolosa
17 Gennaio 2010 at 17:26Baci
fra
Gaietta che belle che sono, complimenti:))))Sono felice che ti siano piaciute!
Ora che hai “visto il velo” chi ti ferma più;)
Ti abbraccio!
18 Gennaio 2010 at 2:10Bellissime, davvero delle nuvole leggere e buone!
18 Gennaio 2010 at 7:19Guarda, le foto parlano da sè. Stupende!
18 Gennaio 2010 at 8:04confermo, le ho assaggiate personalmente dalle manine dei legumini, ahahahaha!!
18 Gennaio 2010 at 8:17un bacetto gaia, sono meravigliosi :)))
Che meraviglia! Mi spaventa un pò la lunghezza del procedimento, ma li proverò…. Che ne dici, la macchina del pane potrebbe aiutare? (non ho la planetaria)
Buona settimana!
18 Gennaio 2010 at 13:14Belle, sono come una bella giornata di primavera :))
18 Gennaio 2010 at 13:16ma secondo te si possono fare anche senza impastatrice?
mannaggia a te e a Paoletta, non mi fermo piùùùù
un abbraccio a tutte e due
paola c.
mmmmmh, buonissimi! vorrei vederli dentro… di me 😉
18 Gennaio 2010 at 16:40Queste le ho provate e mi sono anche divertita a confezionarle! Sono davevro belle e profumate, un bacio
18 Gennaio 2010 at 18:46@LaGaia
eh, si, lo sapevo che ora tocca a farle pure a te, con la tua variante obbligata!
@Mary
🙂
@paolaotto
allora, vedi, ti chiamano!!
@Lauretta and Mary
il profumo dal forno ha dato il buongiorno! ahahaha
@Broxholm
hai indovinato!
@Clementina
grazie, fammi sapere, poi!
@Federica
grazie!
@fra
e l’avrai!!!
@Tinuccia
ahahaha, ora non mi ferma piu’ nessuno, eh!!??!
un abbraccio anche a te!
@simo
🙂
@virgi
grazie bella!
@paoletta
chi? i legumini o le briochine??
ahahaaha 😉
baci
@lucia
secondo la mia modestissima opinione non penso che la MdP ce la faccia a incordare questo impasto, che e’ tanto morbido.. pero’ dovresti sentire l’opinione di qualche esperto:Tina, Paole’..che dite?
@paola c
grazie mille, ma secondo me, a mano nuncesepoffare.. ..paolettaaaa, tinucciaaaa!!!! secondo voi?
@iana
allora e li rifo’! 😉
@elga
18 Gennaio 2010 at 21:47uno splendore, vero?
OmmammaGaia, che belli!
E poi, col fatto che il virussino è passato a farmi visita in questi giorni, pane e schiacciata erano le sole due cose che mi andava di mangiare !
Mimì
19 Gennaio 2010 at 8:13che belle!!! sono proprio delle nuvolette Complimenti per la realizzazione 🙂
19 Gennaio 2010 at 9:43Ciao, sono arrivati! Ieri sera, esco per andare a prendere Giacomo al calcio e fuori dalla mia cassetta delle lettere vedo un pacchettino… I confettini sono buonissimi! Non conosco la drogheria, non sono mai stata da piccola in zona Porta Palazzo, sotto casa dei miei nonni (piazza Statuto) c’era una drogheria: un occhio di vetrina straboccante di barattolini, cassettini di legno e il “pane carta da musica” sempre in bella vista. E quando il droghiere ci incontrava con la nonna ci dava gi zuccherini. Che ricordi che hai fatto affiorare! Grazie e buona giornata!
21 Gennaio 2010 at 9:52Le avevo viste già da tina… e li mi avevano tentato!
21 Gennaio 2010 at 10:42Adesso le devo fare assolutamente!
Spero solo di trovare il modo di fare quella forma ciambellosa intrecciata che mi piace tantissimo!
nasinasi e copioincollo
@Mimì
buone, anche loro!
@pappareale
grazie!
@Lucia
che bello sapere che ti è arrivato il pacchetto e che i confettini ti sono piaciuti!
a presto!
@Miciapallina
22 Gennaio 2010 at 18:26se segui le foto linkate da Tina, vedrai, che si capisce come si fa.
E non ti arrendere. Appena formate sono bruttine, ma poi per fortuna, lievitano e le imperfezioni spariscono!
sono delle meravigliose nuvole.. aspetto di avere un po’ di tempo a disposizione e poi mi lancio!
29 Gennaio 2010 at 17:16Valeria,
29 Gennaio 2010 at 20:54tanto, poi cadi sul morbido!!
che goduria.. tanta voglia di stare su una nuvola… ^_^ Nottola Ang
1 Marzo 2011 at 0:35