Il mese scorso, il mio babbo è stato in Puglia per una settimana. Ospite di amici a Castro Marina.
Con questa mia avventura del blog, lo tormento tutte le volte che lo vedo: “hai visto cosa ho pubblicato?”, “ti piace?”. Se è al PC e si distrae, casualmente si ritrova davanti il blog.
Come la goccia che scava la roccia. 🙂
Così, quando è andato in Puglia, con la scusa che era sempre l’ora di cena, mi raccontava cosa aveva mangiato e, se gli era piaciuto, allora il mio mantra era: “fatti dare la ricetta!”
Una sera, ospite a casa di una gentilissima Antonella e di Floriano, ha assaggiato questo primo, profumato di mare e di monti.
Deve avergli raccontato del blog (che adesso, con tanta soddisfazione mia, legge con curiosità anche lui). Per l’appunto, quando l’ho chiamato lo aveva appena divorato ed alla mia solita richiesta, con la scusa del blog, mi ha addirittura fatto parlare con Antonella in persona, che io non conoscevo!!
Potenza del web.
Non mi era mai capitato, finora, di parlare al telefono con qualcuno mai visto e conosciuto che mi spiega come si prepara un piatto!
Beh, forse scrivendo e leggendo blog di cucina dovrei esserci abituata (ho conosciuto virtualmente tante nuove persone con la mia stessa passione, in questi ultimi mesi), ma avere un contatto diretto come al telefono mi è sembrato così strano e così entusiasmante allo stesso tempo!!
Antonella è stata gentilissima, mi ha spiegato come fa lei questo primo veloce (che come piace a me, si prepara giusto il tempo che ci mette la pasta a cuocere…) e mi ha raccontato che lei ci aveva condito gli scialatielli.
Gli scialatielli non li ha trovati, ma di ritorno a casa, il mio babbo mi ha portato … le orecchiette pugliesi!
E così, per onorare degnamente Antonella, il loro primo utilizzo è stato proprio nella sua ricetta!
Che io adesso, per ringraziarla, voglio condividere con voi.
Per 4 persone ci vogliono:
– 320 gr di pasta (io ho usato le orecchiette)
– 1 etto di speck in una sola fetta
– 3 zucchine
– gamberi o gamberetti (ne ho usati 2 etti di quelli surgelati, ma se ne può mettere a piacere)
– mezzo bicchiere di vino bianco
– aglio
– olio extravergine di oliva
– sale q.b.
Mentre l’acqua bolle, in una padella si fa soffriggere l’aglio schiacciato in un po’ di olio, dopodichè ci si buttano a cuocere le zucchine tagliate a dadini.
Una mezza zucchina, io l’ho tagliata a rondelline fini fini, che ho fritto velocemente in un po’ di olio, in un’altra padellina, ed ho poi usato per decorare il piatto.
Dopo un po’ che le zucchine stanno cuocendo, si aggiunge la fetta di speck, anch’essa fatta a dadini e che insaporirà il piatto, si aggiunge il vino bianco e quando le zucchine sono quasi fatte, si aggiungono i gamberi.
Se ce n’è bisogno si aggiusta di sale e ci si condisce la pasta, decorandola con le rondelline di zucchina fritte.
Spero di non essermi dimenticata niente…
Grazie Antonella!
16 Comments
Evvvaaaiiiiiiiii
questo é faciiileeeee
Lo faccio lo faccio lo faccio
Ce la posso fare pure ioooo 😀
Mimì
P.S: come al solito bella foto. E bella la tovaglia, dove l'hai presa 😀 😀
2 Dicembre 2009 at 13:15un primo veloce e profumatissimo! Il blog regala tante bellissime conoscenze, virtuali e non
2 Dicembre 2009 at 15:12baci
fra
Che bel primo colorato! trovo bellissimo lo scambio di ricette virtuale, però quello diretto, detto a voce è forse più emozionante in quanto non siamo più molto abituati!almeno per me!
2 Dicembre 2009 at 15:15Mi mamma fa spesso la pasta con le zucchine e i gamberetti, ma lo speck aggiunge una dimensione perfetta. Purtroppo lo speck e' difficile da trovare, mi piace tantissimo. Non e' strano come si possa connettere con sconosciuti tramite lo spazio cibernetico? Ho incontrato una ragazza che ha un blog di persona, e mi sembrava di concoscerla da sempre, si e' parlato cosi' tanto, evidentemente quando ti piace un blogger e' perche' hai delle cose in comune, e si riflettono nella realta. CIAO!
2 Dicembre 2009 at 15:23Grazie Antonella, grazie Gaia e grazie internet che ci avete dato la possibilità di conoscere questa ricetta… ma come facevano prima???
2 Dicembre 2009 at 16:14Questa pasta ripecchia totalmente i miei gusti. La farò sicuramente
2 Dicembre 2009 at 16:57Che gusto!!!!
2 Dicembre 2009 at 17:14A me non è mai capitato e deve fare strano in effetti, pero' guarda che risultato! Il bello della cucina è anche questo, scambi eterei e golosi. Buona serata!
2 Dicembre 2009 at 21:07Che delizia. Leonard è allergico ai gamberi, quindi non li mangio quasi mai, ma m'hai fatto venire 'na voglia!
2 Dicembre 2009 at 21:39la rifaccio anche io.. subito!!
3 Dicembre 2009 at 8:15Che buone le orecchiette, le ho mangiate da poco da una mia escursione pugliese e anch'io come te chiedo a destra e manca le ricette 🙂
3 Dicembre 2009 at 9:31@Mimì
evvai!!! Fatto?
La tovaglia in realtà sarebbe un .. asciughino… 😉
@Fra
hai ragione! 😉
@Gloria
eh, sì, mi ha fatto uno strano effetto parlare con una 'sconosciuta' e darle del tu!
@Laura
si, deve essere così!
@fantasie
ecchisseloricorda??
@Ale
buon appetito!
@Elga
😉 grazie
@dada
🙂
@iana
te ne porto un ciotolino?? 🙂
@Alem
evvai anche te!!
@pappareale
3 Dicembre 2009 at 12:26io ho iniziato da poco: prima ero solo assaggiatrice, ora anche rompib…
😉
mamma mia che piatto invitante!
3 Dicembre 2009 at 20:31Federica,
3 Dicembre 2009 at 21:04aggiungerei veloce e saporito!
la pasta zucchine e gamberetti si fa anche a casa nostra, ma l'idea dello speck mi sembra un'ottima variazione sul tema…
3 Dicembre 2009 at 22:55Si, Gaia, in efetti, gli da' quel non so che in piu'!
4 Dicembre 2009 at 21:55