E’ banale, ma di questa stagione, quando l’olio è novo e profuma ancora di oliva, di foglie e di sole, a volte con pane e olio si cena addirittura.
E quando il pane te lo fai da sola, con la pasta madre, ci aggiungi i semini (di papavero, di sesamo, di girasole) e lo tieni a lievitare tutta la notte, per riempire di profumo di pane la domenica mattina…
allora pane e olio (che qui da me si chiama anche fettunta) è la sua fine….
Per questo elaboratissimo piatto, occorrono:
– fette di pane abbrustolite
– olio extravergine di oliva nuovo (io ho olio novo toscano, di una azienda biologica delle colline dietro Firenze)
– sale (ho usato il sale dolce integrale di Cervia, dono di Sereme del forum di Gennarino)
Facile!
Con questa ricetta non ricetta contribuisco alla raccolta di Dada e Mariluna.
24 Comments
Che profumo di genuinità da queste parti! 🙂
16 Novembre 2009 at 8:00Adoro l’olio giovane…pizzica
baci.
Eccome se si cena a pane e olio, io vivrei di questa bonta’! e nonostante viva quassu’, ho la fortuna di usare un olio buonissimo di Montepulciano, della mia piu’ cara amica. Difficile starne senza….. Ciao Gaia, buona settimana
16 Novembre 2009 at 8:07Che meraviglia! adoro queste semplicità mai banali che profumano di tradizioni!
16 Novembre 2009 at 8:19elaboratissimo e buonissimo! Scherzi.. questa è classe. Dico davvero.
16 Novembre 2009 at 9:02Ma la tradizione toscana mo’ mi sta perseguitando! Da quando ho postato l’ultimo post qualche giorno fa sul corso di cucina sulla cucina toscana (zuppe) mi sembra di leggere di piatti e usanze tipiche toscane ovunque!! 🙂
le cose semplici sono le migliori!
16 Novembre 2009 at 10:08adoro pane olio e sale!
16 Novembre 2009 at 10:41BHE e che dire?….é l’apoteosi del gusto, adoro l’olio in questo modo poi se il pane é quello toscano é il massimo….grazie mille 🙂
16 Novembre 2009 at 11:25Bonaaaaaa con l’olio novooooooo
il Pippo ne va goloso 😀 😀 😀
Mimì
16 Novembre 2009 at 11:28Ma va’, non sapevo che la fettuanta fosse semplicemente pane e olio. Ho mangiato fettunta per tutta la vita allora! Che buono il pane fatto in casa, e che soddisfazione. Sto cercando informazioni per fare l’olio perche’ ho tante olive nei miei alberi quest’anno, ma non so se sono buone per l’olio. Sono buone da mangiare pero’.
16 Novembre 2009 at 14:19ma che bono pane e olio!!! Ci vediamo dopo!!!
16 Novembre 2009 at 14:36Non lo trovo banale! Lo trovo spettacolare! baci, Paola
16 Novembre 2009 at 16:19ciao Gaia,sono felice che tu abbia provato il sale di Cervia…come ti e’sembrato?
16 Novembre 2009 at 20:40baci a tutti i legumi
sereme
ma com’è la fettunta con l’olio nuovo piccante al punto giusto? ‘na squisitezza!
bel piatto cara omonima, e concordo, questa sì che è classe. se la mangiamo leccandoci i baffi, la fettunta, dobbiamo anche postarla.
16 Novembre 2009 at 20:56mica si può vivere solo di sformatino di panpanocchie con dadolata di verdure dell’orto su un velo di salsa cherboroise…. epperfortuna!
p.s. giuro che se arriva qualcuno che posta la ricetta della salsa cherboroise, mi ritiro in buon ordine 🙂
16 Novembre 2009 at 20:57Grazie! Poi con l’olio nuovo penso che non si possa chiedere di più. E mi hai fatto troppo ridere “per quest’elaboratissima ricetta”. Guarda che hai fatto il pane con il lievito madre, non sminuire 😉
16 Novembre 2009 at 21:40Baci e buona serata (dovrei dire notte)
@pagnottella
E’ vero! Pizzica! quasi me ne ero dimenticata!
@Barbara
Bene. olio toscano in Olanda!
Buona settimana anche a te!
@Gloria
grazie!
@FiordiVanilla
Gia’ ho letto del tuo corso di cucina! Quando vieni da queste parti per provare sul campo?
@Federica
hai ragione! 😉
@Alem
Si: buono, facile e veloce
@Mariluna
grazie a te!
@Mimi
Allora gnene mando un pezzetto di pane, poi l’olio gnene metti te!
@Laura
Si, invece! Alcuni ci strusciano anche l’aglio sopra, prima di mettere l’olio.. ma a me rimane un saporuccio in bocca tutto il giorno.. e preferisco evitare!!
@iana
bono bono! La tua Frida è una bambolina!
@paolaotto
grazie e baci anche a te!
@Sereme
che bella sorpresa! Mi è piaciuto il tuo sale, è davvero un po’ dolce come dicevi e mi piace molto la consistenza, a metà tra il fino e il grosso!
Grazie ancora e un bacio!
@LaGaia
c’hai ragione! 😉
ora cerco su gugol la tua salsina, chissa’ se non esiste davvero!
Come e’ andato il corso di cucina? Roba fattibile?
@Dada
16 Novembre 2009 at 22:01GRazie a te per la bella iniziativa!! E buonanotte! 😉
lasciamo perdere il corso di cucina. ho mio figlio con la febbre alta, questa malefica influenzaccia che gira, mio marito non poteva tenerlo, insomma, alla fine sono rimasta a casa…
16 Novembre 2009 at 23:25vediamo se alle ultime due lezioni riesco ad andarci…
i miei a viterbo hanno qualche ulivo, che ci permette di avere olio per la famiglia, io ci ceno, pranzo e lo mangio anche a colazione, pane e olio verde fresco e un pò pungente… lo adoro!!!!potrei finirmi una pagnotta di pane!!!
17 Novembre 2009 at 9:14Cara,carissima,
son qui in fine pausa pranzo che me magno uno dei tuoi cornettini ripieni di gocce di cioccolato…
che dire, cara carissima,
G R A Z I E E E E E ! ! !
Mimì-in-brodo-di-giuggiole
P.S: e grazie del pane for Pippo 😉
17 Novembre 2009 at 13:34@LAGaia
ossi, via! buona guarigione al piccoletto!
@Kosenrufu mama
:-))
@mimi
17 Novembre 2009 at 21:58preco preco!! dai un bacio al Pippo!
un conubbio semplicemente perfetto.
17 Novembre 2009 at 22:51Adoro il pane, adoro l’olio extravergine d’oliva.
Ciao
Aniko
@Aniko
18 Novembre 2009 at 21:37anche io! 😉
Facile? Si fa per dire. Più la ricetta è semplice e più deve essere alta la qualità degli ingredienti.
20 Novembre 2009 at 14:21E tu, a quanto pare, con quell’olio che profuma persino in foto…
Scribacchini,
20 Novembre 2009 at 21:22grazie! se profuma la foto, allora ho fatto centro!