C’era una zucca,
nella mia cucina, che aspettava il momento giusto per essere trasformata in qualcosa di diverso.
Era una zucca dalla buccia verde e dall’aspetto tondeggiante e bitorzoluto. Se ne stava lì, buona buona da un paio di settimane.
Alla fine la magia c’è stata:
Sbucciata e affettata a fette di 1 o 2 cm di altezza, è andata a far compagnia per 40/50 minuti in forno a 200°, a una manciata di pomodorini rossi e due spicchi di aglio, conditi con olio e sale.
nella mia cucina, che aspettava il momento giusto per essere trasformata in qualcosa di diverso.
Era una zucca dalla buccia verde e dall’aspetto tondeggiante e bitorzoluto. Se ne stava lì, buona buona da un paio di settimane.
Alla fine la magia c’è stata:
Sbucciata e affettata a fette di 1 o 2 cm di altezza, è andata a far compagnia per 40/50 minuti in forno a 200°, a una manciata di pomodorini rossi e due spicchi di aglio, conditi con olio e sale.
Si sono fatti compagnia, si sono mescolati i sapori, la zucca quasi a fine, si è anche rigirata, lasciando una parte deliziosamente più abbronzata.
La sua fine, era segnata: su un candido piatto bianco, su una tavola imbandita.
Lenticchia e Fagiolo non l’hanno apprezzata, avrebbero preferito continuare a giocarci, immaginando storie di fate, di streghe e di incantesimi.
I loro genitori, invece, si!
La sua fine, era segnata: su un candido piatto bianco, su una tavola imbandita.
Lenticchia e Fagiolo non l’hanno apprezzata, avrebbero preferito continuare a giocarci, immaginando storie di fate, di streghe e di incantesimi.
I loro genitori, invece, si!
E ora? Con i semi di zucca che non sono voluti andare in forno, che cosa ci faccio?
Qualcuno sa dirmi come fare a trasformare anche loro in qualcos’altro?
Cosi’, magari, potrei metterli nel mio prossimo pane!
Buon fine settimana!
15 Comments
i semi? puoi essiccarli (in forno) ed utilizzarli per il pane, o per farci un pesto… leggi qui:
16 Ottobre 2009 at 12:55http://qualcosadirosso.blogspot.com/2009/10/questo-si-che-e-autunno.html
nella ricetta spiego come fare per essiccarli! 🙂
buon week end!
Ecco, come si fa a seccare i semi di zucca!
16 Ottobre 2009 at 13:00Sei stata preziosissima!
grazie tante!
anche a casa mia una zucca troverà questa degna fine!
16 Ottobre 2009 at 13:02ciao
Stasera avevo già intenzione di passare al super per prendere della zucca, adesso ci andrò con le idee più chiare ^_^ Che bontà:)
16 Ottobre 2009 at 14:50Che bel post e che bella zucca. La mia anche sta aspettando da una settimana, e una parte fara' questa magica fine.
16 Ottobre 2009 at 16:20Dimenticavo: lo scorso anno i semi di zucca li ho fatti cosi: prima li ho passati velocemente nella chiara d' uovo leggermente montata a neve (come si fa per le mandorle) e poi in forno, su una placca coperta con carta da forno. Una volta pronti, ancora caldi, ho aggiunto il sale. Buoni da sgranocchiare con l' aperitivo e si conservano a lungo in un vaso di vetro ben chiuso. Ciao
16 Ottobre 2009 at 16:29per i semi puoi provare a tostarli… ma non garantisco! Io di solito li butto
16 Ottobre 2009 at 19:45Ultimamente sto mangiando la zucca arrosto un giorno sì e l'altro pure. Devo assolutamente provarla in questa versione mediterranea.
Io i semi di zucca li butto sempre, sarà che qui trovo quelli già sbucciati a buon prezzo. Ma è sicuramente una bella soddisfazione tostarli in casa.
Ciao
17 Ottobre 2009 at 17:14Alex
ma quanto sarà buona la zucca!
mooooolto interessante questa specie di ratatouille autunnale…
18 Ottobre 2009 at 7:50@pinar, sweetcook
non male!
@barbara
grazie per l'idea dei semi di zucca! La prossima volta provo con le chiare. Promesso.
@iana
si, si poi li ho tostati. Vedrai, vedrai!
@Alex
Hai capito perfettamente. Qui, è la soddisfaazione che conta! 😉
@LaGaiaCeliaca
19 Ottobre 2009 at 8:01Non ci avevo pensato, che potesse sembrare una ratatouille… 😉
hai "raccontato" questa ricetta come fosse una fiaba….solo che il lieto fine per la zucca non c'è stato….complimenti per il tuo blog
20 Ottobre 2009 at 11:57Grazie, Nicla!
21 Ottobre 2009 at 7:23lo sai la tua "ratatouille invernale alla zucca" è diventata un must in casa nostra? è buonissima, è veloce, dà una nota di colore entusiasmante alla grigia tavola invernale. l'ho propinata anche a una cena con amici che se la sono sbafata.
a volte non ci si pensa, ma cucinare i cibi come natura crea è spesso l'idea migliore.
insomma, ti volevo ringraziare…
11 Novembre 2009 at 14:10p.s. a proposito, dalle foto mi sembra che tu l'abbia fatta con una zucca tipo mantovana. io invece la preferisco con quella tipo napoletana, meno farinosa e meno dolce. così, tanto per condividere…
11 Novembre 2009 at 14:12Gaia,
11 Novembre 2009 at 17:15grazie a te! Non sapevo che quella che avevo usata era mantovana, ma dopo una ricerca, ho scoperto che e' proprio cosi'.
La mia mamma, invece, coltiva quelle napoletane-lunghe. Provero' con una delle sue, la prossima volta!
un abbraccio