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Diamoci una regolata

Dopo i pranzi e le cene del periodo natalizio, bisogna cominciare a darsi una regolata… come si dice a Firenze!
Le insalatine purificanti, però, non fanno per me: in inverno mi mettono freddo addosso al solo pensiero…
si può rimediare con un po’ di tristi verdurine lesse oppure un po’ di pesce al vapore, tanto per rimanere leggeri..

L’idea di una dieta, anche solo purificante, mi mette una gran tristezza, ma ho scoperto che ci vuole poco, proprio poco a trasformare una cena leggera in una cenetta saporita!
Tutto grazie alla mia amica Sam, che nell’unica ora di libertà da bambini che ci ricavammo nella nostra  visita lampo di tre giorni a Londra, mi fece fare un giro alla velocità della luce tra i suoi negozietti preferiti e mi presentò e fece comprare il miso bianco!
Mi fece avere anche una ricetta veloce e leggera per come usarlo, che è rimasta per troppo tempo nella lista di cose da provare.
Davvero troppo tempo, perché solo ora,  a distanza di mesi, me ne sono ricordata e penso proprio che non me ne scorderò più.
Soprattutto, non mi scorderò il sapore dolce-salato e leggermente acidulo della salsina con cui si condisce il pesce, che sviluppa proprio l’acquolina in bocca e che avrei volentieri finito a cucchiaiate!

La foto che ho fatto non è proprio il massimo, ma non fatevi ingannare dalle apparenze: questa volta, ne vale la pena!

Merluzzo e miso

Per 4 persone:

8 pezzetti di filetto di merluzzo
2 cucchiai di pasta di miso bianco
2 cucchiaini di zucchero
il succo di mezzo limone
2 cucchiaini di olio evo
semi di sesamo

Per prima cosa si prepara la salsina, emulsionando miso, zucchero, olio e limone (consiglio di assaggiarla subito :-).
Si cosparge la salsa sui filetti di pesce e si inforna alla massima temperatura nella parte più alta del forno per una decina di minuti (funzione grill) .
Fatto.
Si serve facendo cadere un po’ di semi di sesamo sul pesce.

L’ho presentato a cena, come piatto unico con  dei broccoli al vapore e riso venere integrale (il riso nero) cotto in pentola a pressione in 18 minuti  dal fischio.
La delicatezza del pesce si sposa a meraviglia con la salsina agrodolce, e la croccantezza del riso e dei broccoli danno equilibrio e completamento!

Note:
– il miso è un condimento che si ottiene principalmente da soia che viene fatta fermentare un paio di anni. Il suo gusto varia molto a seconda della qualità e del tipo di altro cereale (riso o orzo) che viene utilizzato per la sua produzione. E’ generalmente molto saporito, quasi una alternativa al dado, per preparare zuppe e altre pietanze.
Il miso bianco che ho utilizzato, invece, ha una sapore molto più delicato e può essere usato per preparare salse dolci o salate.

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5 Comments

  • Reply Dulciuri la DESERT

    Complimenti… di sicuro cerchero una dieta leggera dopo queste feste…
    grazie per i tuoi pensieri… mi manca tanto la Firenze 🙁

    15 Gennaio 2013 at 9:38
  • Reply framboise

    Che bello il monndo dei blog: quante pietanze nuove si scoprono! Mai sentito questo miso.
    Ciao
    http://basilicopistacchioenonsolo.blogspot.it/

    15 Gennaio 2013 at 16:14
  • Reply gaia

    ciao Dulciuri
    avere festeggiato anche voi?
    a presto!

    Framboise
    davvero non conoscevi il miso? lo trovi sicuramenti nei negozi tipo NaturaSi', ma probabilmente sta cominciando a diffondersi anche in qualche super.

    16 Gennaio 2013 at 20:19
  • Reply La Gaia Celiaca

    io il miso non ho mica capito se lo posso mangiare. mi sa di no.
    mi piacerebbe però sperimentare questo tuo piatto orientaleggiante, davvero davvero!

    21 Gennaio 2013 at 23:20
  • Reply gaia

    OmonimaCeliaca
    sul prontuario c'è n'è uno.. controlla. ma non è quello bianco..

    22 Gennaio 2013 at 21:42
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