Perchè oggi 8 novembre 2009 molti food bloggers e forumisti pubblicano in contemporanea questa ricetta?
400 gr pasta frolla*,
4 mele grandi (ca. 600gr al netto degli scarti),
80 gr di zucchero,
4 cucchiai di amaretto di saronno,
succo di mezzo limone,
poca cannella in polvere.
120 gr uova intere,
60 gr zucchero,
50 gr farina di mandorle,
15 gr farina di mais fioretto,
15gr di fecola,
un pizzico di sale,
estratto di mandorle.
sciroppo di zucchero,
marmellata di albicocche.
Foderare uno stampo da 26 cm e cuocere in bianco per 15 minuti (i primi 10 con carta da forno e riso).
Nel frattempo montare le uova con lo zucchero ed il sale, incorporare delicatamente le polveri e poche gocce di estratto.
Pennellare la frolla con poca marmellata, versare le mele, coprire con la massa e cospargere con le mandorle a filetti.
In forno a 170° per ca. 20 minuti.
All’uscita dal forno lucidare con sciroppo a 30°be.
Pubblicato da Adriano domenica 23 settembre 2007
Per chi non conosce l’antefatto la storia è su Profumo di Lievito, il blog di Adriano
Dal post di Adriano i seguenti chiarimenti sul dolce:
Quanto conservare la crostata
Adriano: la marmellata fa da parziale barriera, ma la frolla tende ed assorbire l’umido delle mele. Una giornata regge. La farcia è morbida e la copertura inizialmente croccante, poi si ammorbidisce.
Come ottenere lo sciroppo a 30° be per lucidare la torta
Adriano: per lo sciroppo: versare 100 gr di acqua in un pentolino, aggiungere 135 gr di zucchero semolato, portare ad ebollizione, poi lascia reffreddare.
Le uova come sono pesate?
Adriano: le uova vanno pesate senza guscio.
*Per la pasta frolla
Adriano: la mia ricetta è questa, dividete per 4 o 5
1000 gr farina 0 biscotto (in alternativa 900 gr 00 e 100 gr fecola di patate), 500 gr burro appena morbido, 250 gr zucchero a velo (200 se utilizziamo il miele), 200 gr uova intere (oppure 150 gr uova e 50 gr di miele d’acacia se vogliamo una frolla morbida), 6 gr di sale sciolto in 20 gr di succo di limone, 6 gr di lievito istantaneo (se utilizziamo farina normale), zeste grattugiate di un limone, 1 cucchiaino di essenza di vaniglia.
Ecco qui la spiegazione su come fare la pasta frolla di Adriano.Un grazie a Rosemarie per aver organizzato questa iniziativa e ad Adriano per averla condivisa!
4 Comments
Molto bene! Facciamo vedere di chi è la farina e pure il sacco!
8 Novembre 2009 at 11:21Remy
vedo che l'iniziativa ha avuto un bel successo!!
profumo di lievito in tutte le case ieri!
8 Novembre 2009 at 12:29Evviva, ma quanti siamo oggi a mangiare questa buonissima crostata!
Ciaooo!
8 Novembre 2009 at 15:43Aiuolik
A tutte:
8 Novembre 2009 at 17:05grazie! L'unione fa la forza!