Concludo con la carrellata di (parte) delle vivande fatte per la festa di Lenticchia, perchè come si dice dalle mie parti unsenepolepiu’!
Non solo mi ci sono dedicata 15 ore in 2 giorni (nemmeno fossero stati turni in fabbrica..) ma ora è una settimana che pubblico ancora roba tratta dall’evento.
Mi pare di ricucinarla per l’ennesima volta….
Comunque, questa volta sarò veloce.
Si tratta di due idee che ho ripreso pari pari da Sigrid, del Cavoletto di Bruxelles.
Sono i biscottini (salati) con parmigiano e semi di papavero, che ho realizzato a forma di bastoncino, tipo wafer, per intendersi!
E di una bomba (calorica) di torta che è molto scenografica, per i giochi di colore del mescolarsi del marroncino (del brownie) e del giallo (del cheesecake)!
Devo dire che quest’ultima torta l’ho fatta cuocere mooolto di piu’ dei 25 minuti indicati (forse il doppio??) ma è continuata a rimanere morbida morbida all’interno..
Io non ero molto soddisfatta, avevo paura che fosse ancora cruda, però i festeggianti hanno apprezzato molto!
14 Comments
cHE ASPETTO APPETITOSO! cERTO 15 ORE DI LAVORO, MA I RISULTATI CI SONO!
9 Novembre 2009 at 8:33Gaia, sei veramente bravissima, sempre. Torta, biscottini salati, i panini laugenbrot e il resto…. che festa ha avuto Lenticchia! Buona giornata
9 Novembre 2009 at 9:20Spunti golosi e sempre apprezzati (Sigrid è una granzia). E poi con te si va' sul sicuro, si mangia sempre bene (almeno virtualmente) Buona giornata
9 Novembre 2009 at 9:54complimenti!! che meraviglia di ricette!
9 Novembre 2009 at 10:49Ma quante ore è durata questa festa, e quante persone hai rimpinzato fino a farle scoppiare?
9 Novembre 2009 at 11:08Tutto comunque decisamente ottimo, non c'è che dire, quasi quasi sei peggio di mia madre che quando si mette perde il senso della misura, perché pare debba sfamare un battaglione. Tra i due mi ispira di più la torta (le barrette mi piacciono molto come idea ma è il parmigiano che proprio non mi piace), anche se non capisco in base a cosa ci si debba regolare per capire l'effettiva cottura di questo dolce. Ma tu poi hai assaggiato tutto quello che hai fatto?
Ci credo che gli invitati hanno apprezzato, già solo a guardare le foto si resta incantati: brava!
9 Novembre 2009 at 11:41Ciao Gaia,
9 Novembre 2009 at 14:59Dunque, a parte che i tempi di cottura varianeo sempre un po' in funzione di mille criteri (il forno, lo spessore, la teglia, ecc), io questo brownie, come in gerene le torte e specie quelle al cioccolato, lo tengo in frigo una notte pima di servirlo (perché si rassoda tutto, ecco :-).
Le cheese cakes sono un po' difficili da giudicare perche' continuano a cucinare fuori dal forno e si addensano raffreddandosi. Non conosco questa torta, ma in linea di massima quando il centro e' ancora un po' liquido ma il resto e' addensato, la torta e' pronta, poi si raddensa una volta fredda. Bellissima pero'.
9 Novembre 2009 at 15:11Io mi son fissata sui biscottini (salati) con parmigiano e semi di papavero.
Li voglio.
Lo voglio per merenda. Assolutamente 😛
Mimì
9 Novembre 2009 at 15:33@Fantasie
Si, una faticaccia ricompensata!
@Barbara
Sei tropppo gentile!
@dada
Grazie! e buona giornata anche a te! Tra un po' arrivo da te con l'olio!
@Federica
😉 provare, provare!
@Asa
Si, anche io ho una mamma come la tua e mi sa che ho ereditato da lei…
Pensa, vi ho risparmiato la parigina e i panini di Paoletta, il rotolo di ricotta, i salatini arriciolati, il pan di spagna, le mini briochine salate e un paio di cosette di mamma e suocera.
Dici che avevo esagerato??
Cmq, ovviamente, ho assaggiato tutto.
Ora sono a dieta purificatrice…;-)
Ti ho pensato, questo fine settimana: sei riuscito a usare il forno a legna? Sono curiosa!
@Barbara
Grazie mille!
@Sigrid
Che onore, davvero!
A dir la verita' anche io l'ho preparata il giorno prima la torta, senno' non ce l'avrei mai fatta. Ed in effetti si e' un po' rassodata!
Ci vediamo al Santo Bevitore Lunedi' prossimo!
Un abbraccio
@Mimì
9 Novembre 2009 at 16:18te le rifaccio, te le rifaccio. Prima che sia troppo tardi!
😉
bellissima torta. e bellissima foto. che altro dire?
9 Novembre 2009 at 16:38Ma avete mangiato tutto o hai mandato a casa gli ospiti con parte dei manicaretti preparati?
9 Novembre 2009 at 17:18comunque ti capisco, chi ama fare le cose per bene ha questi attacchi quasi bulimici che li spingono a fare tutto e di più perché ti viene sempre in mente qualcos'altro che potrebbe piacere. Certo, dopo questa festa le altre mamme chissà cosa si sentiranno in dovere di fare per non sfigurare. Per quanto riguarda la tua domanda rispondo si, sabato ho impastato e infornato a gogò anch'io, e avrei voluto fare come minimo il doppio, perché ero pieno di idee e di voglia di provare: tre torte e un lievitato, in doppia dose perché si è sparsa la voce e tutti vogliono assaggiare, così mi sono trovato ad impastare, a mano, quasi 2 kg di impasto. Mi sono divertito molto ma cavoli, ho gli avambracci un po' doloranti. Sto preparando i post, al momento ho pubblicato quello con la torta di mele presa, guardacaso, dal blog di Ingrid. Ho mostrato la ricetta e le foto dei panini maialini a mamma, e lei è rimasta sbalordita, mi ha guardato e ha detto: "Li facciamo la prossima volta?" Ecco, adesso ci sono due fanatici novelli panificatori in più. Scusa se mi sono preso tutto questo spazioper il commento.Passa a trovarmi quando hai voglia.
http://lacaloriasolitaria.blogspot.com/
@Gaia
grazie tante!
@Asa
9 Novembre 2009 at 21:281. Si, hai capito benissimo: dog box per i piu' cari e avanzi per una settimana!
2. Sono proprio contenta di aver contribuito a fare altre vittime!
3. ti ci vuole l'impastatrice, allora!
4. Sono gia' passata da te, in sordina.. eheheh
@Laura
10 Novembre 2009 at 11:27scusa, mi ero persa il tuo commento..
si, in effetti, poi si e' rassodata almeno un po' di piu'…