Mia mamma i cenci ha iniziato a farli un mese fa.
Quest’anno, invece, io non ne avevo ancora preparati.
Ma volevo farli, e questa volta, invece che fritti, li ho fatti in forno.
Certamente, rispetto alla versione originale e unta, questi hanno una marcia in meno.. ma anche di calorie ne hanno molte meno!!
Li abbiamo fatti sia nella classica forma rettangolare (se volete che vengano le bolle, anche in forno, lasciateli di uno spessore di almeno un paio di millimetri) e nella forma infiocchettata.
Con la mia assistente Lenticchia, abbiamo fatto un reportage su come si infiocchettano.
Semplicemente, ogni rettangolo viene tagliato nel mezzo in lunghezza, lasciando un po’ di bordo sopra e sotto. Poi si fa passare la parte in alto dentro il taglio e si tira di nuovo in alto… insomma, a parole non si capisce un granchè, ma le foto, forse, vi aiuteranno!
La ricetta, di Laduree, l’ho vista e presa da Stefania-arabafelice. Le uniche varianti che ho apportato è stata la cottura in forno e il succo di limone, che ho stemperato con un po’ di acqua e due gocce di estratto di vaniglia.
Qui la ricetta:
-scorza di un limone bio
-25 g di zucchero semolato
I cenci si possono lasciare interi, oppure fare al centro di ciascuno un taglietto, ed eventualmente infiocchettarli, rigirandoli su se stessi facendoli passare attraverso il taglietto, come illustrato nel reportage di Lenticchia.
Li ho infornati a 180° per 8-10 minuti. Devono rimanere poco abbronzati, altrimenti si seccano troppo!
Si cospargono poi di zucchero a velo solo quando saranno raffreddati.
Se avete ancora un po’ di tempo, in giornata, provate a farli.
Oppure, se non avete tempo ora, provateli più in qua! Noi ce li siamo fatti fuori domenica, al carnevale, e non sono rientrati a casa..
Ps. Auguri a tutte, per oggi! Siamo una forza della natura!
🙂
19 Comments
Io credo che se anche si fanno in tempo di quaresima non si scandalizzi più nessuno… quindi ben vengano questi cenci profumati di limone!
8 Marzo 2011 at 8:17Mi unisco agli auguri a tutte voi… 😉
Ciao!
Ma dai, hai infornato…Laduree!!!!
8 Marzo 2011 at 9:37Ora sono curiosa pure io, e mi sa che tocchera' riprovare 😉
che meraviglia…sai come ho scritto nel mio blog…questi sono i tipici dolci che rallegrano i cuori…in tutte le loro versioni e con tutte le loro sfumature..
8 Marzo 2011 at 11:01queste però devo ammettere sono molto particolari nella forma 😉
quindi complimentissimi!
Bacioni
bellissimi anche in forno!
e bellissima la forma.
ma a me… piacciono di più fritti. che ci vuoi fare? sono grassa inside!
infatti oggi ho fatto le frittelle di riso. ho fritto per due ore 🙂
8 Marzo 2011 at 11:04Beeeelli 'sti cenciiii!!!!
8 Marzo 2011 at 14:07:)))
Guarda, mi stai veramente tentando (e io non sono tipo da questi dolci)! Hanno un aspetto magnifico…
8 Marzo 2011 at 15:56Che buoni che devono essere ;D
8 Marzo 2011 at 16:09Che belle le tue chiacchiere (frappe, cenci o che dir si voglia :-D). Mi piacciono sia per la forma che per l'idea di cuocerle in forno 😉
8 Marzo 2011 at 17:08Bravissima!
Anna Luisa
che belli! son perfetti!!!
8 Marzo 2011 at 23:07complimenti ^_^
@Nanni
si, in effetti, penso che non si scandalizzerebbe nessuno.. meno male!
😉
@araba
hai visto che ispirazione che mi hai dato? grazie!
@miele
grazie! La forma è quella tipica che usa mia mamma per i cenci!
@laGaia
beh, fritto è tutto sempre più buono! Anche una scarpa, secondo il mio babbo!
:-DD
@zioPiero
😉
@Virginia
Non mi assumo responsabilità…;-)
@spighetta
grazie! sì, sì!
@Annaluisa
benvenuta e grazie!
😉
@Erica
9 Marzo 2011 at 7:28addirittura?!? grazie! 😀
ciao omonima,
9 Marzo 2011 at 8:03ogni tanto passo a sfogliare il tuo blog che mi piace tantissimo!tempo fa ho rifatti i tuoi mini burger di topinambur in versione polpetta…straottimi davvero!!!
I cenci… Casa…
9 Marzo 2011 at 8:46Mi sono mancati questo Carnevale, ma soprattutto mi è mancato prepararli con la mia mamma…
Un abbraccio!
Adoro i cenci ma il dover friggerli per forza mi limitava. Grazie alla tua splendida idea adesso li farò al volo 🙂
9 Marzo 2011 at 10:14Io non ho neanche cominciato mannaggia…Sono bellissimi con quelle curve e ho un debole per gli aromi nascosti 😉
9 Marzo 2011 at 10:22@omonima
ma davvero? che piacere che mi fai!
@carolina
e invece sai che oggi ho scoperto il borough market, grazie a te? next time…
😉
@Letiziando
bene, sono contenta!
@Edda
9 Marzo 2011 at 13:34:-)) grazie!
anche io ho mangiato i cenci fatti in casa 2011 sul filo del rasoio: li ha fatti la mamma di Papà Razzo per il compleanno dell'Altra, buonissimi, però fritti…
9 Marzo 2011 at 20:10Che bello coniugare maggiore salute e bontà del gusto!
ciao!!! caspita come sei professionale nel fare le chiacchiere!
10 Marzo 2011 at 11:34ci siamo incontrati a Viareggio… ricordi?
😉
I cenci…la schiacciata…sei anche te una fiorentina doc? ma anche se non fosse, ti seguo lo stesso mooolto volentieri!
10 Marzo 2011 at 18:44Allora a presto
Claudia
@povna
sul fil di lana (o di lama?)… mah..
😉
@fruttacandita
ciao! che piacere! certo che mi ricordo, cara volpetta!
😉
@Claudia
11 Marzo 2011 at 18:22sì, pure io! Mi sa che ci vedremo presto! 😉