Non mi piace tanto festeggiare l’8 marzo, come non mi piace tanto festeggiare le feste obbligate, come se festeggiare un giorno all’anno per una certa ricorrenza potesse mettere gli animi in pace per gli altri 364 giorni.
Ma questa volta è diverso, decisamente.
Oggi, in giro per la rete non troverete mimose, ma quintali di rossi lamponi.
Da un’idea contagiosa di Annamaria, oggi si festeggiano le donne di Bratunac, al confine tra Serbia e Bosnia Erzegovina. Dopo aver subìto gli orrori della guerra, insieme, hanno dato vita a una realtà di speranza, lavoro e condivisione basata sui lamponi (e altro)…
E oggi, le festeggiamo per ricordare a tutti che le donne sono grandi, tutti i giorni dell’anno!
Con questa iniziativa, i food blogger che aderiscono a “unlamponelcuore” intendono far conoscere il progetto “lamponi di pace” ella Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/),nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell’antica coltura dei lamponi e sull’organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull’aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall’inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola “ritorno” nella scelta del “restare”.
Cosa possiamo fare in concreto per sostenere le donne di Bratunac?
In Italia, le loro marmellate e i loro succhi si trovano alla Coop (per il momento solo quelle della zona nord-est, ma presto arriveranno anche in altre zone: centro italia e nord-ovest) .
Nei negozi del commercio equo e solidali, se trovate le marmellate AltroMercato, controllate l’etichetta: i lamponi, i mirtilli e le more vengono proprio dalla Cooperativa Agricola Insieme!
E poi ci sono i GAS, i gruppi di acquisto solidali…
Semifreddo al cioccolato con coulisse di lamponi
Per sei porzioni
250 ml di panna
100 g di meringa italiana (vedi qui)
10 g di cacao amaro
85 g di cioccolato fondente
Spezzetta il cioccolato fondente e scioglilo nel microonde (oppure a bagnomaria).
Nel frattempo che si raffredda, setaccia un po’ per volta il cacao nella panna, cercando di scioglierlo.
Monta la panna. Unisci delicatamente il cioccolato fuso e ormai un po’ raffreddato, facendo i soliti movimenti dall’alto verso il basso per non smontare il composto.
Alla fine aggiungi la meringa, con lo stesso movimento.
Versa nelle coppette e passa in freezer qualche ora.
Toglilo dal freezer un’oretta prima di servirlo, in modo da dargli la consistenza morbida tipica di un semifreddo.
Per la coulisse ai lamponi
125 gr di lamponi (si ottengono circa 50 gr di purea)
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino scarso di amido di mais
Lava i lamponi (eventualmente tenendone da parte qualcuno per la decorazione) e cuocili 5 minuti in un pentolino. Passali con un colino a maglie fitte per ottenere una purea.
Unisci amido di mais setacciato e zucchero, versali nel pentolino, e cuoci a fuoco basso per pochi minuti girando continuamente fintanto che non ottieni una consistenza leggermente densa, ma ancora morbida.
Lascia raffreddare.
Al momento di servire, versa la coulisse sul semifreddo e decora con i lamponi tenuti da parte.
27 Comments
Ciao Gaia, anch'io non amo l'8 marzo e tutte le altre date " obbligate ", infatti sul mio blog questo giorno sarebbe passato sotto silenzio…se non fossero arrivati questi meravigliosi lamponi. Ho aderito con grande orgoglio a questa iniziativa assolutamente non banale e non retorica. Spero di incontrarti nuovamente, a presto.
8 Marzo 2014 at 19:36Antonella
E' vero, anche io non avrei proprio scritto niente in merito, ma ieri è stata una festa vera!
9 Marzo 2014 at 17:20grazie di essere passata e piacere di conoscerti!
Neanche io amo tanto festeggiare la festa della donna ma è stato bellisso condividere questa iniziativa con tutte voi!
8 Marzo 2014 at 19:52Complimenti per la tua ricetta!
Un bacio
Miky
Grazie Miky, siamo tutte state contagiate dall'entusiasmo della condivisione.
9 Marzo 2014 at 17:21Che bello, davvero!
Oggi ho scoperto che molte donne come me hanno un certo "rifiuto" a festeggiare questo 8 marzo…ma per la prima volta mi sono trovata ad augurare buona festa della donna, e l'ho fatto veramente con il cuore.
8 Marzo 2014 at 20:11Splendida la tua ricetta, cioccolato e lamponi è un connubio perfetto!!!
Un abbraccio
Era tanto che non sentivo questo giorno così importante. Forse dai tempi dell'adolescenza, quando ogni occasione per festeggiare…è buona..!
9 Marzo 2014 at 17:25😉
Mamma che fame! Che dolcino stupendo e che foto…quella tovaglietta è favolosa
Bacioni
8 Marzo 2014 at 21:07Ciao Silvia!
9 Marzo 2014 at 17:32grazie e buona 'fine di domenica'!
A questo punto penso che molte donne non amo festeggiare questa ricorrenza, sarà perché è stata istituita all'indomani di una grande tragedia, sarà perché una donna, così come qualsiasi altro essere umano, va rispettato e festeggiato ogni giorno. Questa iniziativa però ci ha permesso di guardare la cosa da un'altra prospettiva, sotto un'altra luce. La considererei come un nuovo punto di partenza: le donne (ma non solo) per le donne, tutte insieme per un futuro migliore. Un abbraccio forte. Rosalia
9 Marzo 2014 at 6:35Esattamente, condivido appieno il tuo pensiero. Oggi, abbiamo festeggiato perché la prospettiva era diversa e io penso che tutte insieme, abbiamo smosso qualcosa (di bellissimo)!
9 Marzo 2014 at 17:50grazie per essere passata!
Concordo con te, festeggiare qualcosa solo perchè è stata stabilita una data vale ben poco. Le donne fanno festeggiate e rispettate tutti i giorni e l'amore non va mostrato solo il 14 febbraio ecc…Però in questo caso è stato bello unirsi e fare gruppo perchè lo spirito comune era diverso, il fine era importante e il risultato è davvero eccellente. Buonissima la tua ricetta 😉
9 Marzo 2014 at 9:49buona domenica
Grazie per essere passata, Audrey!
9 Marzo 2014 at 17:54L'unione fa la forza, e si è visto pure questa volta!
Buona domenica anche a te!
adoro i semifreddi così golosi…
9 Marzo 2014 at 9:59e si, siamo state davvero un tormentone ieri, con tutte queste ricette con un tocco di rosso..speriamo di aver lasciato il segno!
un bacione
Secondo me, Milena,
9 Marzo 2014 at 18:50il segno lo abbiamo lasciato!! grazie per essere passata!
Festeggiare non ha senso, meglio unirsi in manifestazioni di solidarietà concreta come questa, magari anche più spesso che una volta l'anno.
Sono felice di aver partecipato per aver avuto l'opportunità di scoprire altri blog 🙂
alla prossima
9 Marzo 2014 at 14:11E' proprio vero, Loredana!
9 Marzo 2014 at 18:50Che sia un appuntamento frequente!
Ad ogni post e ricetta che leggo, sono sempre più contenta di aver festeggiato questa giornata con tutte queste splendide donne!!!
9 Marzo 2014 at 14:20Il tuo semifreddo è una meraviglia, brava!
Un abbraccio
Grazie Carla,
9 Marzo 2014 at 18:51siamo state davvero una forza della natura, altroché!
Gaia piacere di conoscerti io sono Enrica e come te spero tanto che questa iniziativa che ci ha visto unite con tante donne possa portare cose belle per le donne di Brutanac.
9 Marzo 2014 at 16:47Buona domenica
Ciao Enrica,
9 Marzo 2014 at 18:52piacere mio! Sono sicura che il nostro festeggiare porterà davvero dei frutti!
un bacione!
Speriamo che i nostri contributi possano essere d'aiuto a queste donne!!
9 Marzo 2014 at 20:59É stato bellissimo partecipare a questa iniziativa di solidarietà, tutte insieme!
Ciao
Elisa
Buona anzi buonissima come buonissime sono state le intenzioni del nostro esserci unite tutte insieme per qualcosa di così importante..
10 Marzo 2014 at 8:26Peccato non averci pensato prima. Avremmo potuto incontrarci al Taste..
10 Marzo 2014 at 8:27ciao Gaia, è un vero piacere conoscerti e ancora grazie per il saluto che mi hai lasciato, l'ho davvero molto apprezzato! Io sono orgogliosa di aver preso parte a un'iniziativa così significativa e dai risvolti concreti … oltre al fatto che esserci attivate così solidamente è veramente il segno della potenza che siamo!!
10 Marzo 2014 at 8:44un carissimo abbraccio e a presto, Clara
Un modo di festeggiare profondamente e in modo alternativo l'8 marzo….credo sia stato magnifico per tutte noi!!! grazie per la tua bella ricetta, assolutamente da fare!!!
10 Marzo 2014 at 10:11Hai fatto benissimo a rispolverare questa ricetta, sembra davvero buona!!Sono contenta che tu abbia partecipato all'iniziativa.un bacione, Chiara
10 Marzo 2014 at 13:06bellissimo davvero complimenti! siamo davvero forti e ne son felice!
11 Marzo 2014 at 11:48