La prima volta che ho toccato il suolo campano è stato per andare al mare.
Da piccola, quando ancora non avevo studiato le regioni e non sapevo che Palinuro era un paese della Campania.
Era tutto bellissimo: la vacanza, il campeggio, le spiagge e quel mare limpido.
Da grande, mi sono immersa nello splendore della Reggia a Caserta, ho assaggiato mozzarelle ancora calde, e splendidi ravioli fatti in casa da un signore vicino a Oliveto Citra, quando eravamo di passaggio per mete ancora più a sud.
Non sono ancora mai stata a Napoli, né sulla Costiera e nemmeno sulle isole, anche se spero di poterle scoprire presto.
La Campania ha le sue bellezze, la sua gente e i suoi grandi problemi.
Ma tutto ciò che di personale ho vissuto e che mi collega a questa regione sono cose belle.
E’ per questo che quando Teresa ha parlato della sua idea di Terra di fuoco, non mi sono tirata indietro. L’idea è quella di valorizzare i prodotti del territorio campano, perché non ci sono solo discariche, diossina e irresponsabilità, in quei luoghi.
E il fare di tutta un’erba un fascio rischia di compromettere anche chi invece lavora con cura, produce prodotti di grande valore e che non potrebbero sorgere, con le stesse caratteristiche, da altre parti.
Così, oggi vi propongo questo stano cheesecake campano.
Il formaggio cremoso altro non è che ricotta di bufala campana e quella che sembra marmellata di fragole, in realtà è una marmellata di pomodorini di Corbara, che hanno una dolcezza naturale.
Senza Sabino, il mio ambasciatore di fiducia, non sarei mai riuscita a procurarmi queste delizie a Firenze…
La marmellata è stata arricchita con scorza e succo di limone della costiera, mentre la base della torta, ha il sapore delle nocciole di Giffoni, una scelta azzeccatissima, per il mio personale gusto.
Tra tutti i prodotti campani che ho utilizzato, forse quello meno conosciuto è il pomodorino di Corbara, anche chiamato Corbarino.
E’ un tipo di pomodoro che cresce a grappoli, come i datterini, ed ha un sapore piuttosto dolce, anche se conservato sotto forma di passata. Cresce nella zona dei monti Lattari, in provincia di Salerno, sia nel versante verso il mare che in quello verso l’interno, dove appunto si trova il comune di Corbara, ed è poco conosciuto perché è sempre stato coltivato per il consumo locale.
Ricottacake con marmellata di corbarini
(e altri profumi campani)
per 2-3 porzioni
per la marmellata di pomodorini
200 g passata di pomodorini di Corbara
100 g zucchero
mezzo limone della Costiera (per la buccia e 1 cucchiaino di succo)
In un pentolino mescola la passata, lo zucchero, la buccia grattugiata di metà limone e 1 cucchiaino del suo succo. Porta il tutto a bollore, mescolando e schiumando, e continua a cuocere fino a che la marmellata si addensa. Ci vorrà una mezz’oretta. Lascia raffreddare.
per la base
30 g burro
20 g di nocciole di Giffoni
40 g di biscotti secchi
Trita insieme nocciole e biscotti. Unisci il burro fuso e fai assorbire bene. Versa sulla base di una teglia o di bicchierini monoporzione e compattalo bene, fino a formare una base alta mezzo centimetro.
per la crema
250 g ricotta di bufala campana
40 g miele di acacia
Mescola la ricotta con il miele e versa il tutto sulla base del cheesecake. Livella con una spatola o un cucchiaio e spalmaci sopra la marmellata di pomodorini.
Tieni in frigo a raffreddare per almeno 3 ore, ma è meglio ancora se lo prepari il giorno prima.
Poiché il dolce è morbido, se usi una teglia e lo vuoi dividere in porzioni con tagli netti, ricordati di passarlo in freezer qualche ora, in modo da avere una consistenza dura che faciliti la porzionatura.
English version
First time I visited Campania was when I was very young and did not ever know I was in Campania region. We were at the seaside, in Palinuro and was everything amazing: the holiday, the beach, the sea.
When I was older, I visited Caserta and the royal villa and tasted wonderful and still warm buffalo mozzarella.
So far I have never visited Naples or the villages on Costiera, part of the seaside between Naples and Salerno.
Campania has stunning views, beautiful people but also big problems, such as the illegal garbage dumps, dioxin pollution and a lot of irresponsible people.
But my personal memories of Campania are all so beautiful, that I’d like to join Teresa‘s campaign, named Terra dei fuochi, to help honest people and good products to emerge from a general misunderstanding about the region.
This special cheesecake is made with products from Campania;
buffalo ricotta, tomato jam (made with sweet tomatoes from Corbara), hazelnuts from Giffoni and lemon from Costiera.
Will you try it?
Ricottacake with corbarini tomato jam
serve 2-3
Tomato Jam
200 g tomato from Corbara sauce
100 g sugar
half lemon form Costiera
In a saucepan put together the tomato sauce, sugar, the grated zest of half lemon and about 1 teaspoon of its juice. Bring to boil, mix once a while and let the jam get dense.
You’ll need about 30 minutes. Let it cool.
Cookie base
30 g butter
20 g hazelnuts from Giffoni
40 g plain cookies
In a chopper, crush hazelnuts and cookies. Add the melted butter and mix with your hands until the butter has been absorbed. Press the cookies to get a compact base 1/5 inch high. You can press the cookies mixture either in a pie tin or in single small glasses.
Ricotta cream
250 g buffalo ricotta
40 g akacia honey
Mix ricotta cheese with honey and distribute on the cookie disc. Form an even layer using a spoon. Spread the tomato jam.
Store in the fridge for at least 3 hours, better if you make the cake the day before.
This kind of cake has a soft texture, so if you prefer to cut in sharp slices, you’d better put in the freezer some hours to get a hard texture and cut it at the best.
13 Comments
Da napoletana penso che questa sia una vera delizia.
21 Luglio 2014 at 12:49Grazie Maria! Che poi, mi sono accorta dopo, è simile al tuo cheesecake dolce dell'anno scorso, ma solo nei colori!
22 Luglio 2014 at 19:48😉
Volevo dire.. salato!!
22 Luglio 2014 at 19:48Superpazzesca! Veramente una prelibatezza con prodotti superlocali.
21 Luglio 2014 at 13:04Ciao Miss!
22 Luglio 2014 at 19:48grazie!
E' da un po' che anch'io ho in mente di preparare un cheese-cake al pomodoro, però in versione salata. La tua proposta in chiave dolce la trovo originalissima e davvero ben studiata.
21 Luglio 2014 at 13:23Ho avuto la fortuna di conoscere Napoli ed un pezzetto di Campania più da vicino grazie ad una coppia di amici che ci ha ospitato e fatto scoprire quei luoghi con uno sguardo un po' diverso, e non posso che concordare con te sull'eccellenza dei loro prodotti e l'amore per le tradizioni che i campani sanno custodire.
A presto
Giulia
Cara Giulia,
22 Luglio 2014 at 19:50se si ha la fortuna di fare i turisti, grazie a chi lì ci abita, è tutta un'altra storia e altri profumi, sapori, colori!
e grazie per il resto!
Bellissimo il tuo racconto e bellissimo questo cake che porta in ogni suo elemento ciò che contraddistingue la nostra amata terra.Io il formaggio spalmabile l'ho sempre sostituito con la ricotta di bufala ma a una marmellata dolce di pomodori ancora dovevo arrivarci;ti rubo l'idea.A presto
21 Luglio 2014 at 13:59Ruba Antonietta, e poi fammi sapere!
22 Luglio 2014 at 19:50😉
Dicevo, che meraviglia! Per i biscotti, classici Digestive o consigli altro? 'povna sloggata
23 Luglio 2014 at 13:28che idea gaia! una specie di caprese dolce di bufala, in versione cheesecake.
23 Luglio 2014 at 22:04ma dove le trovi queste idee?
me ammirata
Geniale… Per me che adoro usare le verdure in veste dolce questa ricetta é superinvitante! 🙂 complimenti! 🙂
31 Luglio 2014 at 12:53Tale descrizione meravigliosa, piena di dolci ricordi! Si tratta di una deliziosa ricetta.
19 Agosto 2014 at 11:56