Sono anni ormai che nel periodo invernale (che poi si prolunga fino a primavera) un angolo della terrazza, è sempre occupato dalla solita inquilina: una cassa di arance, che a seconda del periodo, subaffitta il suo suolo pubblico anche ad una cassa di clementine.
Sono arance biologiche, che ci vengono consegnate grazie al GAS (il gruppo di acquisto solidale di cui faccio parte) da una famiglia che all’inizio della stagione ci fornisce i particolari pure della presenza o meno di vermicelli nella terra dell’agrumeto!
Le loro arance sono come mai ho trovato al supermercato: con la buccia opaca e spesso pure sporca (della serie che quando la devo grattugiare per aromatizzare le torte, prima mi tocca strofinarla ben bene con la parte verde della spugnetta per i piatti)!
Ma non bisogna mai farsi ingannare dalle apparenze, e più che mai questo è vero per le arance del GAS.
Sono così profumate che non c’è bisogno di tagliarle per sentirne l’effluvio e sono sempre di un dolce zuccherino che non si smentisce mai, che sia il primo raccolto o l’ultimo della stagione.
Ma con tutte queste arance, a parte mangiarle a spicchi, farci spremute e aromatizzare le torte, non avevo mai pensato di farci un curd.
Non ho ancora capito bene perchè…
Poi l’ho fatto.
Ho girovagato un po’ alla ricetta della versione più adatta ai miei gusti, mi sono studiata quantità di uova, se intere o solo tuorli, dosi di zucchero e di burro (o di olio) alla fine ho seguito le dosi indicate dallo zio e il procedimento di comida.
Non ho tenuto conto che le arance co-inquiline sono già molto dolci…. la prossima volta lo zucchero ne devo mettere molto meno (la metà?).
In ogni caso, lo rifarò. E’ buono anche solo a cucchiaiate!!
😉
Per un vasetto di curd all’arancia:
– 2 arance BIO
– 50 g burro
– 100 g zucchero (da diminuire a seconda di quanto sono dolci le vostre arance. La prossima volta provo con 60g)
– 1 uovo e 2 tuorli
Lavare bene le arance (io uso anche la paglietta di ferro per strusciarle un po’).
Grattugiare la buccia e spremerle.
In un pentolino a bagnomaria far sciogliere zucchero, burro, buccia e succo delle arance.
A parte, in una scodella, sbattere leggermente le uova con una forchetta, gusto per rompere i tuorli.
Aggiungere le uova nel pentolino e mescolare con una frusta, continuamente, per evitare che si formino grumi (il fuoco sotto il bagnomaria dovrà essere moderato, ma non basso).
Cuocere fino a quando la crema si rapprende e vela un cucchiaio di legno.
Volendo, si può filtrare la crema ancora calda in un colino (io non l’ho fatto).
Invasare, far raffreddare e poi conservare in frigo.
Si può usare come base per creme, per gelati o semplicemente gustarla così com’è: semplicemente affondando il cucchiaino senza timore!
English version
Makes a jar of orange curd:
– 2 organic oranges
– 50 g butter
– 100 g sugar (depending on orange sweetness. Next time I should reduce to 60g)
– 1 egg e 2 yolks
Rinse the oranges, pat them dry, grate the zest and squeeze the juice.
In a saucepan melt sugar, butter, zest and juice over low heat.
Lightly whisk egg and yolks, then add them to the mixture. Continue stirring with a whisk to avoid lumps.
Cook until the curd is thickened. It will be ready when it coats a spoon.
Pour in a jar, let it cool, then store in the fridge.
You can use it for cake fillings, as a first step for an ice-cream or just dipping a spoon and eat it as it is!
20 Comments
Bellissimo!!!
3 Aprile 2013 at 7:17In giornata inserirò la ricetta…grazie!
P.S. Ti ricordo che devi lasciarmi il link esatto alla ricetta (mi hai lasciato quello alla home!) e che devi inserire il banner del contest anche nella home o in una pagina dedicata.
Grazie a te!
3 Aprile 2013 at 18:25Fatto tutto!
Che bello questo curd: mette allegria soloa a guardarlo 🙂
3 Aprile 2013 at 8:23Nemmeno io l'ho mai provato con le arance, ma ho le ultime dell'orto del mio papà e quasi quasi mi lascio tentare!
Ah, se hai le arance di famiglia verrà sicuramente benissimo!
3 Aprile 2013 at 18:25😉
Hanno un colore *_*
3 Aprile 2013 at 9:55Devo assolutamente cimentarmi 😀 Un bacione! :*
E pensa: tutto naturale, altro che E… qualche numero!
😉
3 Aprile 2013 at 18:26Che bello questo curd, mi mette una voglia!
3 Aprile 2013 at 11:52Vorrei entrare anche io in un gas di zona ma qua bisogna partecipare attivamente ed io ahimè tempo purtroppo non ne ho 🙁
Il GAS, e dipende dal GAS, non è proprio una passeggiata.. ma organizzandosi un po' (e piu' si è meglio è) ci si può fare.
3 Aprile 2013 at 18:28E comunque, una volta che ci sei dentro, quando tocca di dover andare al super, ti prende male…
🙂
Ma quanto mi piace la prima foto? Bellissima!!!
Per pulire le arance usa lo spazzolino che vendono per pulire le unghie 😉
…eeee Grazie per la citazione :))
3 Aprile 2013 at 15:36Ma davero?!?
3 Aprile 2013 at 18:29Sarà l'effetto della luce riflessa?
E pensare che ogni tanto la riguardavo e mi venivano 1000dubbi!
ma se me lo dice il temutissimo, ci credo, eh!!
😉
Ciao Gaia, sono mamma anche io di due bimbi eccezionali! Diversamente da te però io entro in punta di piedi in cucina…nel senso che non ho l'expertise che la maggior parte delle food blogger dimostrano ampiamente di avere. Tuttavia, i miei figli – totalmente indifferenti al cibo 🙁 – trovano le mie ricette mix delle mie origini tosco-venete condite di vita west coast…molto cool. Se ti va condividiamo.
3 Aprile 2013 at 21:05Complimenti per i tuoi capolavori (intendo i tuoi legumini ehehe) dai scherzo, le tue creazioni alla ferran adrià
http://www.hotmum.blogspot.com
Ciao! e ben arrivata!
5 Aprile 2013 at 21:51vengo di sicuro a curiosare anche da te!
ma che bella ricetta!complimenti hai un bel blog…
tua nuova follower ti aspetto da me…
http://assaggi-incucina.blogspot.it/
3 Aprile 2013 at 23:13Benvenuta Karina!
5 Aprile 2013 at 21:52grazie per la fiducia! vengo sbirciare a casa tua, allora!
Ho un rapporto un po' controverso con i curd, la prima volta che ho provato a fare il lemon curd sapeva di maionese. Da lì ho deciso di non cimentarmi più e che forse questi curd non erano tutto questo granché. A londra poi ne ho assaggiati di buonissimi e mi sono ricreduta. A questo punto mi manca la ricetta per riprovare, mi segno la tua all'arancia!
4 Aprile 2013 at 7:21wowowow….sbav! 😉
4 Aprile 2013 at 13:38Ben arrivata!
5 Aprile 2013 at 21:53oops…
🙂
il curd mi mancava…ora proverò con le arance gas..
5 Aprile 2013 at 20:21E nemmeno io ci ho mai pensato, perchè? Ottima idea, ma che buono deve essere, e delle foto ne vogliamo parlare? Stre-pi-to-se…viene voglia di leccare quel cucchiaino…..brava Gaia!!!! 🙂
5 Aprile 2013 at 20:54Malu,
5 Aprile 2013 at 21:53troppo buona, troppo buona!!
Provaci a farlo il curd.. non te ne pentirai!!